Nick: DOCET Oggetto: re:WORKING CLASS Data: 12/2/2004 11.26.12 Visite: 17
è stato detto: E' stato detto:"Stare a studiare tutto il giorno fino alla sera senza potersi aspettare un orario per smettere, ma anzi rinunciando SPESSISSIMO a serate con amici,solo perchè bisogna restare fino a mezzanotte sui libri...è SINCERAMENTE una sensazione ESTREMAMENTE sgradevole." mio padre copriva 3 turni (lavorando a volte anche 7 ore al giorno) e ha rinunciato molto più di noi al concetto di tempo libero!!!
mi spiace ma ANCHE 7 ore al giorno...io studio ANCHE 12 al giorno e mio padre a volte altrettanto:anche il mio lavoro ne comporterà almeno ugual numero...
è stato detto: è stato poi detto:"Dover svegliarsi la mattina con l'idea di essere giudicati in soli 15 minuti per gli sforzi compiuti in mesi di sacrifici, dover superare (nel mio caso) 37 volte questo stress di sedersi dinanzi ad una commissione...E' UNO SFORZO NOTEVOLE!!!" mio padre quando aveva il turno di mattina si svegliava alle 5.00 (quando lavorava di notte tornava alle 5.00) con una responsabilità ben più maggiore di quella che possono avere gli studenti nel senso che essere giudicati in 15 minuti e magari essere bocciati lo si può anche rimediare, ma avere ruoli di responsabilità all'interno di luoghi del lavoro comporta con gli sbagli il licenziamento!!!
cmq non significa essere migliori di un medico che è costretto a svegliarsi per un intervento urgente anche alle 3 di notte e mi sa che di responsabilità....bè ti renderai conto che sono notevoli!!!
è stato detto: poi..:"ma soprattutto...dover lavorare di cervello in continuazione per acquisire quelle conoscenze specialistiche spesso così difficili da comprendere che perfino l'amarezza di potenziali limiti sembra farti perdere nel nulla....E' QUALCOSA DI TREMENDO!!!" per esperienza personale ho scelto un percorso di studi consono ai miei gusti che non mi è pesato affatto!!!
mi dispiace ma mi ritrovo ancora in forte contrasto: qualsiasi sia la tua scelta e per quanto consona, arrivare alla laurea comporta affrontare situazioni difficilissime...così è da me a medicina alla federicoII con una media più che dignitosa. Io sono per le cose fatte bene!!! Non so tu come le abbia fatte ma le persone che arrivano a determinati risultati senza sacrifici...non credo abbiano la mia stessa idea di preparazione o forse hanno potenzialità maggiori delle mie (parlo di intelligenza proprio)!! Carissimo amico mio, io a finale credo di essere stato abbastanza chiaro: tuo padre è operaio e ha affrontato orari difficilissimi ma mio padre e mia madre per laurearsi prima del 68 si svegliavano alle 5 di mattina per andare a dormire alle 11 di sera. In tutto questo dovevano reggersi gli studi con lezioni private e sostenere esami ancora più pesanti di quelli di oggi!!! Inutile non mi commuovo dinanzi ai sacrifici "operai" e continuo ad URLARE che i sacrifici sono esplicitamente di tutti... non basta svolgere il proprio ruolo per essere eroi...nè oggi...nè mai!! con stima Gianluca
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