
Nel 1984 si unì algli Scumfucks con cui pubblicò l'album "Eat My Fuc" (da molti considerato il suo miglior disco) e l'anno successivo entrò nei Texas Nazis; è in questo periodo che si acuì la sua dipendenza dall'eroina e dall'alcol e le sue performance cominciano a diventare, se possibile, ancora più trasgressive: cominciò la sua ossessione per la sodomia e gli escrementi che magiava e lanciava sul pubblico (assumeva lassativi prima delle sue esibizioni e regolarmente defecava sul palco).
Nel 1987 raggiunse la fama nazionale con la cassetta "Hated in the Nation" uscito a suo nome (ristampato su CD nel 1998), una raccolta di vecchie e nuove registrazioni, ma soprattutto con l'album "You Give Love a Bad Man"... da questo momento in poi GG cominciò a definirsi come "l'ultimo vero rocker".
Dopo una parentesi acustica con l'EP "The Troubled Troubador" con cui omaggia l'icona country Hank Williams, a cui si sentiva vicono per lo stile di vita simile basato sugli eccessi e sugli abusi, inizia un nuovo periodo musicale orientato più allo spoken word dove la musica passa in secondo piano rispetto alle sue performance che sono sempre più oltraggiose (si esibisce solo con un sospensorio e comincia a picchiare il pubblico con l'asta del microfono e a procurarsi autolesioni) e durano sempre meno perchè interrotte da risse furibonde che convolgono musicisti e pubblico.
Cominciarono i problemi con la giustizia e fu incarcerato e scarcerato più volte: ogni volta che veniva rilasciato GG diventava sempre più eccessivo, violento, razzista e simpatizzante dell'estrema destra.
Con gli anni '90 diventò una sorta di icona underground pagato fino a 1000 dollari a serata per uno spettacolo che durava al massimo una mezz'ora dove GG dava sfogo a tutto il suo repertorio per poi finire spesso in rissa.
Se volete ascoltare qualcosa del suo repertorio andate qui, oppure fate un salto sul suo sito ufficiale.
Nel 1987 raggiunse la fama nazionale con la cassetta "Hated in the Nation" uscito a suo nome (ristampato su CD nel 1998), una raccolta di vecchie e nuove registrazioni, ma soprattutto con l'album "You Give Love a Bad Man"... da questo momento in poi GG cominciò a definirsi come "l'ultimo vero rocker".
Dopo una parentesi acustica con l'EP "The Troubled Troubador" con cui omaggia l'icona country Hank Williams, a cui si sentiva vicono per lo stile di vita simile basato sugli eccessi e sugli abusi, inizia un nuovo periodo musicale orientato più allo spoken word dove la musica passa in secondo piano rispetto alle sue performance che sono sempre più oltraggiose (si esibisce solo con un sospensorio e comincia a picchiare il pubblico con l'asta del microfono e a procurarsi autolesioni) e durano sempre meno perchè interrotte da risse furibonde che convolgono musicisti e pubblico.
Cominciarono i problemi con la giustizia e fu incarcerato e scarcerato più volte: ogni volta che veniva rilasciato GG diventava sempre più eccessivo, violento, razzista e simpatizzante dell'estrema destra.
Con gli anni '90 diventò una sorta di icona underground pagato fino a 1000 dollari a serata per uno spettacolo che durava al massimo una mezz'ora dove GG dava sfogo a tutto il suo repertorio per poi finire spesso in rissa.
Se volete ascoltare qualcosa del suo repertorio andate qui, oppure fate un salto sul suo sito ufficiale.