Nick: POMPEO Oggetto: conflitto d'interessi Data: 6/9/2006 17.19.4 Visite: 126
Una legge ancora non c'è ma lo scontro è già durissimo. Il nodo del conflitto d'interessi divide, come prevedibile, maggioranza e opposizione ma anche l'Unione al suo interno. Il centrodestra fa scudo intorno a Silvio Berlusconi affermando che il provvedimento ha l'unico scopo di eliminare dalla vita politica il leader dell'opposizione. Quello che è certo è che al ministero delle Riforme lavorano intensamente, limando e correggendo la proposta dell'Unione che ricalca quella presentata nella scorsa legislatura. Tra le proposte si discute sull'introduzione dell'incandidabilità "di chiunque sia titolare di concessioni radiotelevisive o comunque direttamente o indirettamente controlli o partecipi al controllo di una emittente". Una soluzione radicale che anche nella maggioranza suscita molte perplessità. Il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, definisce "intempestiva" la scelta di aprire un dibattito in questo momento, sulla stessa linea Mauro Fabris e Antonio Bassolino, i quali sottolineano l'importanza di mantenere un clima sereno con l'opposizione. Voi che ne pensate? La maggioranza deve affrontare la questione tenendo fede al programma o cercare la via del dialogo? I tempi sono maturi o è meglio rimandare? |