Nick: JanPalach Oggetto: LO ZOO DI NAPOLI Data: 7/9/2006 11.4.50 Visite: 170
da LA REPUBBLICA cronaca nazionale LA STRAGE NELLO ZOO DELLA VERGOGNA L'azienda è in fallimento: animali senza cibo ed acqua stanno morendo uno dopo l'altro. L'asinello,l'ultimo nato,s'è n'è andato perchè era troppo debole per stare in piedi senza cibo. La corsa dell' antilope non è mai cominciata ,ci voleva uno specialista ma non c'erano soldi per pagarlo. Poi è toccato alla scimmia, ammalata e denutrita le hanno negato le vitamine. E' la triste fine del giardino zoologico di Napoli, 60 anni di attività e un fallimento lo scorso 24 settembre come per una qualsiasi azienda. Con la non irrilevante differenza che il patrimonio di quest'azienda sui generis è fatto di esseri viventi e la dismissione si sta consumando nell'indifferenza generale sulla pelle degli animali. Basti pensare che nell'arco di 60 anni su 1600 ospitati in origine ne sonomorti 400, 109 nell'ultimo biennio. Non ci sono più soldi , il crack è stato dichiarato quando la società che gestisce l'acquedotto , Arin, tentò di riscuotere i 3 miliardi di debiti che lo zoo aveva accumulato negli ultimi anni. Il titolare GIOVANNI DE SIMONE non ha pagato né affitto alla mostra d'oltremare né acqua. Da allora lenta agonia: magazzini vuoti niente più carote per le gazzelle niente pesce per le foche; Il leone semicieco non esce più dal recinto costretto in 6 metri quadri, i veterinari asl assicurano i normali controlli ma per le bestie che necessitano di operazioni chirurgiche o cure speciali niente da fare; il giaguaro ha la cataratta bilaterale cronica, la pantera ha le pantofole cioè le zampe deformate dalla base di cemento della gabbia ,come gli orsi : il deserto di cemento in cui vivono li fa ammalare ai piedi. Domenica mattina la verità è stata messa a nudo da un blitz della forestale: nella struttura di 80.000 metri quadrati c'era UN DAINO MORTO e nelle gabbie dove x conto del comune lo zoo ospita pitbull sequestrati MANCAVANO ALL' APPELLO 4 CANI, ancora 4 scimmmie desaparecidos come del resto SCOMPARSA LA GIRAFFA, un povero pastore tedesco IN FIN DI VITA X LA LESMANIOSI; inoltre nelle cellle frigorifere al posto delle scorte di cibo c'era uno zoo sottoghiaccio parallelo scoperto l'anno scorso dal NOE carabinieri a tutela dell'ambiente:60 carcasse tra serpenti ,aquile, gufi, istrici,grifoni,avrebbero dovuto essere incenerititi e invece dopo un anno sono ancora lì. C'è persino una coda di elefante :il solo indizio della scomparsa di un semplare avvenuta chissà quando. I registri di entrata e uscita degli animali dello zoo di Napoli non sono stati trovati : dopo il fallimento è stato nominato un curatore che ha aperto un conto per le sottoscrizioni. La soluzione del presidente è trasferire parte degli animali allo zoo di Fasano. Gli animalisti Lav propongono un altra soluzione: gli animali potrebbero trascorrere una serena vecchiaia nei Campi Flegrei dove esiste un'apposita area della regione ZOO NAPOLI.
Lettera tipo da inviare agli indirizzi qui sotto: Al Sindaco di Napoli Al Presidente della Regione Campania Al Presidente della Provincia di Napoli Al Prefetto di Napoli Al Presidente dell'Ente Mostra d'Oltremare Al Curatore Fallimentare della Giardino Zoologico srl io sottoscritto.......nome/cognome. residente in via ...città.... chiedo che lo Zoo di Napoli venga avviato a definitiva chiusura garantendo: a.. una vita dignitosa agli animali finora scampati alle morti più volte denunciate; b.. un futuro di vero lavoro per i dipendenti, ora disoccupati, delfallito zoo; c.. una destinazione dell'area ora occupata dalle gabbie che sia veramente utile per la città di Napoli, in grado di valorizzare le peculiarità botaniche e paesaggistiche del luogo. O |