Oggetto: Ciccio e il pappagallo.
Data: 21/2/2004 10.45.58
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C’era un uomo che abitava in riva al mare, viveva solo lui e un pappagallo di nome Joe.
Joe era l’unico essere vivente con cui l’uomo si confidava, un po’ per pigrizia, un po’ per sfiducia nelle possibilità del pappagallo di poter un giorno riuscire a parlare.
L’uomo, il suo nome era Ciccio, raccontava dei suoi trascorsi.
Raccontava di sera tardi prima di andare a dormire, dei suoi amori a Joe, il pappagallo, che muovendo a scatti la testa, restava li sul suo piedistallo, ad ascoltare.
Ciccio ricordando Veronica, il suo unico vero amore, una rossa dalla pelle di velluto, una sera si lasciò andare di più, entrò più nei particolari insomma:
"….Joe, Veronica mi faceva dei lavori di bocca impressionanti, aveva quello che i batteristi chiamano " indipendenza ", solo che loro cercano di acquisirla scoordinando volutamente i movimenti degli arti, mentre Veronica tutto quel ben di Dio di indipendenza ce l’aveva tutto in bocca. La lingua girava in un modo, le labbra si muovevano in un altro, le pareti della bocca sembrava ballassero, insomma sembrava di essere in una centrifuga di benessere.
Ma tu certe cose non le puoi capire Joe. Tu sei un pennuto muto che non ha mai conosciuto il sesso; eppoi voi avrete anche il privilegio di volare ma non conoscete certe godurie, certi godimenti della vita. "
Il pappagallo, che non aveva mai aperto bocca, preso nell’orgoglio, inaspettatamente, con voce " megafonica ", replicò:
" Caro Ciccio, io sono stato sempre qui zitto ad ascoltare te e la tua Veronica che, quando tu non c’eri, non faceva altro che lamentarsi di te e delle tue prestazioni sessuali….. e con chi si sfogava? Con me!
Tu non sai cosa ho dovuto subire perché il tuo uccello, oltre a non avere il privilegio di volare, non saziava del tutto i piaceri della tua Veronica. Ho visto profondità che voi umani, pur avendo il prvilegio dell’intelligenza, non avreste mai potuto vedere. Così ho acquisito una miriade di quelle che i batteristi chiamano " indipendenza ".
E se ora parlo solo se muovo le ali, è perché la tua donna oltre tutto quello che mi chiedeva di fare, voleva anche che contemporaneamente la chiamassi zoccola. "
Ciccio preso di soprassalto, rimase di sasso, guardò la sua bottiglia di vodka, chinò la testa sul tavolo e si rimise a sognare.
