Nick: Ricercato Oggetto: Benvenuti al CasilloShow Data: 23/2/2004 14.7.37 Visite: 106
Il patron dell’Avellino Pasquale Casillo si è presentato per ultimo in sala stampa, al termine del derby, ma le sue dichiarazioni, come al solito, sono state pepate. Casillo ha avuto parole dure sia per il presidente Naldi e di conseguenza per la società azzurra e per il pubblico napoletano. "Il Napoli è una società di serie D". Va giù duro Casillo. L’ex re del grano, ha attaccato a gran voce Naldi, che a fine gara, ironicamente, ha dichiarato di non conoscere il patron irpino. Casillo, ha risposto per le rime, dichiarando che Naldi ha subito una truffa in estate in sede di campagna acquisti e che il suo Napoli è in serie B solo grazie ad un decreto. L’attenzione del numero uno dell’Avellino, si sposta, poi, sui tifosi azzurri. Sugli spalti del San Paolo, sono comparsi diversi striscioni nei suoi confronti, che hanno provocato la sua reazione. "Mi rivolgerò al Tribunale di competenza", ha commentato nel ventre del San Paolo, l’ex presidente del Foggia. "Non capisco perché la Digos non sia intervenuta rimuovendo gli striscioni offensivi". Infine, non poteva mancare la solita frecciata nei confronti dell’arbitro, il signor Dondarini di Finale Emilia. "Ancora una volta, Dondarini ci ha penalizzato. C’è stato annullato un gol regolare". |