Nick: Nieth Oggetto: violenza sugli uomini Data: 19/9/2006 18.16.8 Visite: 140
ci avevate mai pensato? io si. qua si fa presto a parlare di violenza sulle donne. voi provate a pensare ad un povero ragazzo che, tra adolescenza e maturità, prima di sposarsi, deve fare i conti con le donne. "ti va di bere qualcosa insieme?" e lei "no, io non bevo". e già scatta la prima. dimmi che non ti va, no che non bevi! secondo te io avevo voglia di stare con te o di pagarti da bere? ja ja e che cazzo 'e risposta. "eh senti, avevo pensato che noi.. insomma.." e lei "no.. guarda, esco da una storia seria/non mi sento pronta ecc ecc". ma ti costa tanto dire "no, mi fai schifo"? guarda che è meglio, almeno uno si mette l'anima in pace. non è che gli lasci la speranza, e poi il giorno dopo ti fai vedere mentre fai un pompino in piazza del plebiscito! oppure, che so.. dove andiamo stasera? "ah non so.. decidi tu, qualsiasi cosa mi va bene". faccia storta per il cinema, per la pizzeria, per il pub, per marittiello, per serata a casa, per passeggiata, per qualsiasi cosa. allo' dimmi tu! "no no davvero, qualsiasi cosa". ti fa scegliere a te! così dopo, quando starà tutta scocciata e romperà le palle perchè non le piace il posto (perchè lo farà, credimi), sarà solo colpa tua che hai scelto il posto!
ma manco finisce qui.. si continua con i "si" che significano "no", e viceversa. non sai mai per quale motivo stai prendendo la cazziata. sei convinto che quel "si" significasse proprio "si", mentre invece era un no. e viceversa, chiaramente. e così finisci dritto nella bufera, per colpa di "qualcosa che non hai fatto, hai fatto senza chiedere, o hai semplicemnete pensato". o che non hai pensato di fare. "amore, c'è la mostra di guttuso, perchè non mi ci hai portato?" "amò, ma io che cazzo ne so che ti piace guttuso?" che magari per lei l'unica curiosità su guttuso era sapere se gioca a destra o a sinistra, ma te lo deve far pesare che non ce l'hai portata a quella mostra. "amore, andiamo in quel pub?" oh si certo.. quello che sta dall'altra parte della città, a dieci metri dal nostro punto di partenza, e qual è il problema.. stiamo solo in macchina da due ore per fare dieci chilometri, e tornare indietro significa farsi altre due ore almeno di traffico.. ma glielo puoi mai far notare? ci rimane anche male! e la vocina.. la vocina! "pekkè io shono una bimba pikkola"... ma la finisci con sta voce da cretina? che vabbè che se me la fai mentre si tromba mi fai anche sentire un pò pedofilo.. ma non mentre siamo per strada! la bimba piccola.. ma un pò di dignità! "sono stata dal parrucchiere, hai visto?" eh certo che ho visto. ci dovevamo vedere alle otto e sono le undici meno un quarto.. "ti piace come ho tagliato i capelli?". dubbio. dubbio amletico. e atletico. amletico perchè qualsiasi cosa dici, è sbagliata. se ti piace, vuol dire che allora prima non ti piaceva, non gliel'hai mai detto, sei un ipocrita ecc.. se non ti piace, vuol dire che non capisci, che dici che lei spreca i soldi ecc ecc.. e anche dubbio atletico, perchè davanti ad una domanda come questa la cosa migliore è scappare.
"tu non capisci le mie esigenze!" e per fortuna che sei tu quella che capisce tutto..
e per forza che poi piglia la moglie e la sfrantumma di mazzate!
ps: parlando seriamente, non ammetto nessun tipo di violenza, figurarsi quella sulle donne. e non riesco a capire come si possa stare in silenzio quando si vive nel terrore. purtroppo sono cose che capitano sempre. ue' gianlù dimmi la verità, ma in quella foto.. il mio blog: http://www.bananaamotore.splinder.com / |