Nick: MeLilla* Oggetto: Parere Giuridico Data: 28/9/2006 18.12.49 Visite: 136
A febbraio 2006 ho regalato al mio fidanzato un cellulare Nokia N70. Il 6 settembre 2006, durante una conversazione telefonica, si accorge che il volume dell'altoparlante diminuiva sempre di più, fino a scomparire. Il giorno dopo, 7 settembre, portiamo il cellulare ad un Centro Assistenza Nokia di via Epomeo dove viene constatato il problema. Lasciamo il cellulare, ancora in garanzia, e ci viene detto di metterci il contatto con il centro dopo circa 4 giorni, per sapere se il problema necessitava di una riparazione tecnica che loro non erano in grado di effettuare. Abbiamo chiamato due volte a settimana per venti giorni, senza avere notizie del cellulare. Ieri abbiamo richiamato e ci è stato detto che il cellulare era tornato al centro, purtroppo non riparato a causa di ossidazione. Ce l'hanno consegnato in una busta con insieme una "ricevuta" del laboratorio Prima Comunicazione (modulo senza indirizzo nè recapito del laboratorio) che attesta l'irreparabilità del cellulare "in stato di ossidazione" a causa di infiltrazione di acqua o altri liquidi. Sono certa che il cellulare non sia entrato a contatto con acqua o altri liquidi: è un cellulare pagato 400 euro e il mio ragazzo è sempre stato molto attento nell'usarlo e custodirlo. Inoltre il cellulare ha problemi che prima non si presentavano: mancanza di segnale, accensione e spegnimento "spontaneo" dell'apparecchio e addirittura accensione con schermata in cui appare la scritta "Infected by Com...", con successivi tentativi di connessione ad Internet (virus?). Abbiamo diritto alla riparazione o sostituzione del cellulare? Cosa possiamo fare? C'è qualcuno che ha avuto lo stesso problema? Aiutatemi   |