Nick: il GeNiO Oggetto: Windows Xp Reloaded Data: 1/3/2004 18.59.44 Visite: 109
Una interim release prima di Longhorn? Maria Teresa Della Mura Microsoft starebbe valutando seriamente l'ipotesi di rilasciare una versione intermedia di Xp prima del lancio ufficiale di Longhorn. E il nome già circola: Windows Xp Reloaded 27 febbraio 2004 Va bene. Il riferimento a Matrix è lapalissiano. Ma in fin dei conti il codice interno non l'abbiamo scelto noi. E sei nei corridoi di Redmond il progetto è stato chiamato Windows Xp Reloaded qualche motivo ci sarà. Il punto, al di là delle facili ironie sul "nom de plume", è che Microsoft starebbe prendendo in considerazione l'ipotesi di rilasciare un aggiornamento a Windows Xp prima di lanciare Longhorn. Decisione non da poco, visto che ribalta una lunga serie di dichiarazioni nelle quali Microsoft aveva sempre negato l'ipotesi di una seconda versione di Xp prima di Longhorn. E se da un lato questo significa che per l'azienda il lasso di tempo intercorrente tra il 2001 (anno del rilascio di Xp) e il 2006 (l'ultima data presunta per la nascita di Longhorn) è eccessivo, dall'altro c'è chi drizza le orecchie e ventila ulteriori possibili ritardi per il lancio del nuovo sistema operativo. Per non parlare di chi invece insinua che la decisione in realtà nasca dalla necessità di arginare con nuove feature e funzionalità l'ascesa di Linux. O di chi fa rilevare come una versione intermedia servirebbe a giustificare alle aziende gli investimenti fatti per i programmi di Software Assurance. In realtà le voci e la ridda di insinuazioni vanno ben oltre quanto in Microsoft vogliano o possano rendere noto a oggi. Il punto è che qualsiasi nuova versione di di Xp non verrà rilasciata prima dell'uscita del Service Pack 2, il cui lancio è previsto per metà anno e del quale alla data ancora non si conosce l'esatta configurazione. Tutto il resto è al momento ipotesi pura. Gli analisti sono però scettici. Una "interim release" - questo di fatto sarebbe Reloaded - distoglie energie e risorse a Longhorn, visto che il team operativo è sempre lo stesso. E questo non fa che dare fuoco alle polveri dei "bene informati" i quali anonimamente già sussurrano di un ulteriore slittamento di Longhorn al 2007. Illazioni o meno, gli analisti invocano un po' di precisione in più da parte di Microsoft, sostenendo la necessità di roadmap precise non solo per le major release, ma anche per i service pack. Cosa che aiuterebbe non poco le aziende a programmare i loro investimenti.
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