Nick: FandangoL Oggetto: Facciamo Fandango! (Lungo) Data: 3/3/2004 11.15.2 Visite: 112
Beh, dopo la riflessione triste si permessi di soggiorno passiamo ad un argomento piu' interessante. Vi racconto come sia possibile fare un viaggio senza meta in Italia (ma mi raccomando, fatelo d'inverno). Il 16 Febbraio, in tarda mattinata, carichiamo l'auto del necessario per stare fuori 15 giorni (praticamente uno sfratto di casa) e, dopo un veloce passaggio a questura ed aeroporto, decidiamo la prima meta. La prima sera la trascorriamo a Tivoli. E' un piccolo paese sulla via Tiburtina, alle porte di Roma. Non e' che sia chissa' quale meta turistica, ma ha il pregio di essere un paese che conserva un certo fascino medievale nella sua parte antica. Dormiamo in un bed & breakfast senza infamia ne lode. La mattina dopo ci incamminiamo, sotto uno splendido sole, verso la cascata delle marmore. Ahime' scopriamo che le cascate (che sono a valle di una centrale Enel) sono chiuse durante la settimana, ma scopriamo che in realta' non e' uno svantaggio. Infatti abbiamo la possibilita' di fare tante bellissime foto di posti che altrimenti sarebbero sommersi dall'acqua. Ad ora di pranzo ci spostiamo verso il lago di piediluco; la giornata e' talmente calda che pranziamo all'aperto in un ristorante sul lago. Paesaggio incantevole ma pessima cucina. Nell'andare via facciamo anche una scappata ad un altro ingresso delle cascate, un punto in cui e' possibile osservarle dall'alto. Mentre attraversiamo Terni notiamo il cartello di inizio paese: "Terni, citta' di San Valentino" Ci guardiamo in faccia e ci dirigiamo alla caccia della chiesa del Santo (due sposi del 14 febbraio non potrebbero fare altrimenti). A Terni c'e' pieno di indicazioni su come arrivarci: Chiesa di San Valentino Avanti... Chiesa di San Valentino Destra... Chiesa di San Valentino Avanti... Chiesa di San Valentino Dietro! Rifacciamo il giro e otteniamo lo stesso risultato. Al terzo giro mi fermo e chiediamo ad un passante. Scopriamo che le indicazioni portano ad un parcheggio alle spalle della chiesa e quindi non l'avremmo mai notata da soli. Ormai si e' fatta sera e ci spostiamo a Spoleto. Ovviamente tutta Spoleto e' zona a traffico limitato e iniziamo a girare alla ricerca di un albergo. Dopo aver girato una buona mezz'ora senza meta troviamo un delizioso hotel che, scoperto che siamo in viaggio di nozze, ci offre l'aperitivo (oltre che i complimenti). Andiamo a mangiare in una osteria dalla cucina tipica vicino all'hotel e quando ci sediamo noto delle foto alle pareti: Piazza Plebiscito, Spaccanapoli, il Vesuvio, Piazza Mercato... Chiedo informazioni al cameriere e scopro che la cucina e' tipica umbra ma li' sono tutti napoletani (accadra' altre due volte andando in giro) Il giorno dopo gironzoliamo per le strade di Spoleto e al pomeriggio visitiamo il castello locale. Scopriamo che fino al 1998 era una prigione e che molti dipinti antichi contenuti sono perduti perche' ci hanno fatto sopra un bel buco per fare finestre alle celle. La sera ci dirigiamo a Perugia ed anche li' stesso copione. Numerosi giri in tondo a caccia di un albergo. La cena ad un pub messicano non e' male ma fa un freddo cane e piove. Il giorno dopo colazione al Gran Caffe' con rigorosa cioccolata calda e poi via ad Assisi. L'esperienza di andare alla chiesa di San Francesco ha un qualcosa di mistico anche per me che non sono per niente religioso (anzi). Comunque conservo un senso di ammirazione per un uomo che abbandona tutto per mettersi al servizio dei poveri. Fa un grande effetto vedere l'abito di stracci cuciti e le scarpe di pezza di Francesco. Mia moglie, pur essendo poco religiosa anche lei, e' visibilmente emozionata. Mi dice: "Non pensavo mi potesse fare questo effetto". Al pomeriggio sfruttiamo il permesso per entrare nella ZTL di Perugia e giriamo per la citta'. A dormire andiamo ad Assisi quando ormai sono le 21. Entriamo nel primo albergo che incrociamo (un 4 stelle) e chiediamo una stanza. La ragazza ci accompagna e scopriamo che ha i letti separati. Le faccio: "Siamo in viaggio di nozze e ci vuole far dormire separati?" Lei arrossisce e per farsi perdonare allo stesso prezzo ci offre una suite. Che spettacolo! La Jacuzzi nella stanza non l'avevo mai avuta! Piove a dirotto e in giro per Assisi di notte non c'e' nessuno. Tutti i ristoranti sono gia' chiusi e, per fortuna, troviamo una taverna dove siamo gli unici clienti. C'e' un bel camino e un piatto di carne e verdure arrosto con vino rosso ad annaffiare. Il giorno dopo ci dirigiamo a Siena. La citta' delude mia moglie. C'e' molta sporcizia e di verde neanche a parlarne. Piazza del Campo e' bella, ma senza il Palio non ha granche' fascino. Ma il pranzo e' DIVINO! Osteria di San Giuseppe. Un nome da portare scolpito nel cuore. 55 euro benedetti! Decidiamo di andare a dormire a Firenze e troviamo un alberghetto vicino al Lungarno (la via che costeggia il fiume) gestito da un signore molto garbato. A cena la solita Osteria. Di volta in volta stiamo assaggiando tutte le cucine regionali e la cosa ci piace molto. La mattina dopo ci dirigiamo a visitare gli Uffizi. Ahime' la sala degli impressionisti e' chiusa, ma la primavera del Botticelli emoziona davvero. Al pomeriggio piove a dirotto e riusciamo a vedere solo ponte vecchio (mia moglie praticamente si incolla alle vetrine degli orefici). Visitare i giardini di Palazzo Pitti con quella pioggia non mi sembra il caso. Gironzoliamo per le strade del centro di Firenze e decidiamo di cenare li' e poi di dormire a Bologna. A Bologna troviamo la neve e l'albergo peggiore che abbiamo mai visto. Un cesso di tre stelle senza neanche l'asciugacapelli nella stanza per ben 110 euro! Facciamo una passeggiata nel sabato sera bolognese ed e' una grande delusione. Un mare di gentaglia in strada e per la prima volta ho paura per la telecamera. Il giorno dopo ancora deludente. Bologna sembra bella solo sulle cartoline. Una volta vista la torre degli asinelli c'e' poco altro di interessante. Su un internet cafe' vedo che una stanza al Grand Hotel San Marino costa appena 85 euro a Febbraio. Quando arriviamo a San Marino scopriamo che la Suite costa 100 euro e dopo la delusione di Bologna ci trattiamo da signori. Accappatoi e pantofole nella stanza con vista sulla vallata, che meraviglia. San Marino e' uno spettacolo. Il castello (che in realta' e' diviso in tre grandi torri divise da un lungo muro di cinta) e' un posto da fiaba ed il museo delle armi antiche e' da vedere. Mia moglie scatta piu' di 100 fotografie! Al pomeriggio facciamo una scappata a Rimini a vedere il famoso lungomare e l'unica cosa antica della citta' (un ponte romano). Verso sera ci dirigiamo a Treviso da una mia cugina e per dormire li'. Notiamo che il giorno dopo e' il Martedi' grasso e che proprio quel giorno saremo a Venezia. Dormiamo ad un bed & breakfast e la mattina dopo aiuto un signore inglese, che e' stato derubato, a tradurre una lettera da consegnare alla polizia italiana (che d'inglese non sa nulla). Nevica e andiamo in treno. La neve ed il carnevale di Venezia sono una accoppiata magica. Da Venezia ci spostiamo a Ferrara e accanto all'albergo assaggiamo la famosa Salama ed il pane ferrarese. La salama ha un gusto molto forte e ci vuole un tanto ad abituarsi, ma e' da assaggiare. La mattina scopriamo che, visto il castello, la citta' e' praticamente finita. Quindi torniamo indietro e scappiamo a Padova e ammiriamo la chiesa di San Antonio e andiamo alla Cappella degli Scrovegni. L'ingresso costa ben 12 euro a cranio, ma lo spettacolo e' di sicuro effetto. Giotto era un alieno traghettato nel suo secolo dalla macchina del tempo. Pitture impareggiabili e geniali intuizioni. La sera cerchiamo di andare in direzione Genova ma la neve ci ferma a Parma. Anche qui come a Bologna gli alberghi sono costosi e brutti e girando tanto riusciamo a spendere solo 100 euro per un brutto 3 stelle. La mattina dopo, quando andiamo a pagare, all'ingresso ci fermano, per dare il tempo alla cameriera di controllare se ci siamo fregati qualcosa. Evidentemente hanno notato la carta d'identita' di Napoli. Mia moglie e' visibilmente irritata. L'unica nota positiva e' che ci compriamo una bella dose del vero prosciutto di Parma (che vi assicuro non e' quello che comprate sotto casa). La mattina ci spostiamo sulla riviera Ligure direzione Chiavari. Li' ho dei parenti e decidiamo di visitare Chiavari, Sestri Levante, Rapallo, Zoagli, Portofino. La sera vogliamo dormire a Rapallo e chiediamo a due alberghi. Uno accanto all'altro: il primo, 3 stelle e stanza con vista sulla strada 120 euro mentre il secondo, 4 stelle e vista sul mare 90 euro! La mattina dopo andiamo a Genova a visitare l'acquario e vi assicuro che sono soldi ben spesi. Mia moglie impazzisce nell'area in cui si possono toccare le razze con le mani e semra piu' piccola degli scolaretti che ci sono intorno. Al pomeriggio ci mettiamo a guardare Genova sotto un sole bello caldo e decidiamo che l'ultimo giorno lo vogliamo trascorrere sulle cinque terre. Andiamo a dormire a La Spezia (che e' un cesso di citta') e mangiamo anche male. La mattina dopo piove a dirotto e decidiamo di andare invece a Pisa. Ci facciamo rapinare per vedere la Torre (15 euro a testa per 30 minuti) ma rivedo i miei vecchi amici e mangio davvero bene per pochi euro. Alla sera andiamo a dormire a Lucca e proprio fuori le mura della citta' troviamo un bellissimo albergo a 4 stelle per 100 euro (e' l'ultimo giorno e vogliamo fare i signori). A Pisa per un mediocre 3 stelle ce ne chiedevano 120! Ceniamo in un bellissimo ristorante e giriamo per Lucca by night. L'ultimo giorno per fortuna c'e' un bel sole caldo. Ci mettiamo in macchina e affrontiamo l'Aurelia. Subito dopo Livorno attraversiamo tutto il lungomare e ci fermiamo anche a prendere un po' di sole. Pranziamo lungo la strada e filmiamo il bel panorama toscano. Ma ahime' la luna di miele e' finita e la sera alle 7 siamo di nuovo sulla porta di casa e piove. Un paio di statistiche: Posti visitati: 18 (Tivoli, Cascata delle Marmore, Lago di Piediluco, Spoleto, Assisi, Perugia, Siena, Firenze, Bologna, San Marino, Rimini, Venezia, Ferrara, Padova, Costa ligure, Genova, Pisa, Lucca) Foto scattate: 689 (ma a Pisa la macchina e' entrata in sciopero e non ha piu' funzionato) Video filmato: 3 ore e 20 minuti! Costo medio dell'albergo (in due) 100 euro Costo medio di un pasto (in due) 30 euro Spesa di benzina (auto 1900 benzina) circa 200 euro Spesa per ingressi in musei: circa 100 euro a testa Km Percorsi: quasi sempre 120 al giorno (non ho avuto il coraggio di vedere i km totali) L P.S. Un paio di consigli per chi voglia fare un giro come il nostro all'avventura: 0. Fatelo fuori stagione! (d'estate e' impossibile per mancanza di posto e per il costo proibitivo) 1. Per dormire andate nelle piccole citta'. Vi trattano meglio e pagate meno 2. Per mangiare invece spendete qualcosa di piu'. Andate nelle Osterie (e non nei ristoranti) ma in quelle dal menu' un po' piu' salato. Spesso quelle a basso costo vi trattano veramente coi piedi (tanto sanno che un turista non ritornera'). Rigorosamente andate a distanza da musei/chiese/castelli ecc. ecc. 3. Mollate l'auto all'ingresso delle citta' e girate a piedi. Molti alberghi hanno le mappe dei monumenti cittadini e con quelle si arriva ovunque 4. Portatevi molti vestiti (cambiando localita' ogni giorno non c'e' chance di lavare nulla) e per ogni evenienza Buon Fandango!
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