Nick: /guevara/ Oggetto: Io vengo dal morto e Data: 9/10/2006 18.50.59 Visite: 135
su ircnapoli leggo che è vivo............ nucleare si, nucleare no!!!!! questo è il dilemma della nostra società!!!!! allora tanto per chiarire un attimino le cose sulle politiche energetiche dell'eni e del nostro governo vi riporto dei dati incontestabili: 1)L'eni per bocca del suo amministratore delegato durante la presentazione dei piani di nvestimento della società nel medio termine ha affermato "che sono stati preventivati investimenti nella ricerca di nuovi giacimenti per diverse centinaia di milioni di euro" il che dovrebbe far rifletere sulle capacità gestionali del managment della prima azienda italiana del settore energia....io mi domando e dico : ma se tutti sanno che ormai il petrolio è in via di esurimento che senso ha investire centinaia di milioni nelle ricerche di nuovi giacimenti???? 2)l'attuale governo, diversamente da quanto affermato in un post, ha sTanziato dei finanziamneti per cHi dovesse dotarsi di pannelli solari ed in generale per chi volesse investire in energie alternative...qUindi non è vero che tassa chi li ha bensì è vero l'esatto contrario..... dopo queste premesse faccio presente che: 1)il petrolio finirà prima di quanto previsto, in particolare se si considera la crescita economica di cina e india, infatti sono stati fatti studi ad hoc che hanno dimostrato come nel 2020 la cina consumerà , da sola, più petrolio di quanto ne venga prodotto oggi.. 2)l'energia nucleare non è un'altrnativa valida almeno che non si risolva: 1) il problema legato alla sicurezza degli impianti(non so se sapete ma nessuna assicurazione vuole asiicurare un impianto nucleare ergo dei rischi ci sono!!!!) 2)il problema delle scorie , e direi che questo è un punto irrisolvibile senza danni consistenti per l'ecosistema!!!! detto ciò gli attuali studi hanno dimostrato che con fonti alternative e rinnovabili si può tenere testa al consumo energetico il vero problema risiede nell'economicità e nella reale validità di alcune di queste forme di energia alternativa come quella da biomasse alimentari come il mais!!! infatti in data 18 settembre ero a Padova Per un convegnio sulle agroenergie e un relatore americano, a dire il vero molto preparato, ha dimostrato come in realtà dietro questa spinta notevole alla creazione di energia da biomasse agricole ci sia un intento ben diverso..infatti in seguito ai suoi studi si è dimostrato come il delta energetico sia negativo in termini di energia impiegata rispetto all'energia ottenuta....allora perchè le regioni del nord e il governo comunitario e degli states spingono per questa tecnologia addiritura incentivandola??? ma è semplice: l'anno scorso la CEE e gli USA sono capitolate di fronte all'evidenza dei fatti ed hann dovuto eliminare le sovvenzioni all'agricolture, perchè i produttori del terzo mondo erano svantaggiati, in pratica sovvenzionando l'agricoltura interna si consentiva ai nostri prodotti di essere più economici di quelli esteri alla faccia del mercato libero di cui tutti si fanno promotori in occidente(stesso discorso vale per il mercato dell'alluminio e dell'acciaio e tutti quelli in cui i paesi emergenti sarebbero competitivi, sempre alla faccia del libero merato, diciamo che facciamo un libero mercato a cazzi nostri del tipo tu compri i miei prodotti e non metti dazi io invece se tu sei concorenziale con i miei te lo metto nel culo con il sistema dei sussidi.... per cui bisona pur tutelare questi grossi latifondisti che ancora ci sono nel nostro paese come in tutta l'europa e negli usa e come??? ma semplice incentiviamo le produzioni in un altro modo li facciamo passare per sovvenzioni per energia da biomasse agricole!!!!! in conclsione direi che bisognerebbe cambiare l'approccio al problema e cercare di incentivare le ricerche nel settore delle energie rinnovabili in primis solare , eolico e idorgeno e anche quello da biomasse laddove sia economicamente valido!!!! qualora si dimostri che il livello di consumi nn è sostenibile, beh allora vorrà dire che è arrivato il momento di rendersi conto che VIVIAMO AL DI SOPRA DELLE NOSTRE POSSIBILITA' SIA IN TERMINI DI ECONOMIA GLOBALE CHE IN TERMINI DI CONSUMI ENERGETICI QUINDI CI DOVREMMO DARE UNA REGOLATA PERCHE' QUESTO E' L'UNICO MONDO CHE ABBIAMO E LO DOBBIAMO ANCHE CONDIVIDERE CON ALTRI CHE MERITANO RISPETTO ED HANNO DIRITTO DI VIVERE ALMENO QUANTO NOI!!!!! |