Ormai siamo prossimi al 2007. 

Guardo raramente la tv e ormai mi interesso sempre meno della situazione economica e politica del nostro bel paese. Ho vissuto gli anni 80 con inconsapevolezza. Era anche giustificato visto che ero soltanto un bambino. Ma ragionandoci sopra ho capito che quegli anni sono stati l’inizio della fine.
Mi guardo spesso indietro per capire da chi e da cosa siamo inseguiti.

Ormai siamo prossimi al 2007 ma la gente parla ancora di destra e sinistra, di fascisti e comunisti.
Mi chiedo come possa l’uomo essere così ottuso. Mi chiedo perché mai dovremmo affidarci ad ideali creati da altre menti.
Ho svariati gatti. Tutti di colore diverso. Sono  di costituzione diversa. Hanno caratteri differenti. Eppure qualcuno direbbe:“sono solo gatti!”.. C’è il gatto che viene a farmi visita solo per nutrirsi. C’è il gatto giocherellone. C’è il gatto educato e riservato. C’è il gatto affettuoso. C’è il gatto prepotente. Il gatto è di sicuro un animale inferiore rispetto all’uomo
 Perché l’ uomo non pensa al fatto che ogni uomo è diverso dall’altro e soprattutto ha modi di pensare diversi.

Ormai siamo prossimi al 2007 ma l’uomo si affida ancora alle utopie.

Ormai siamo prossimi al 2007 ma l’uomo continua a lavorare  tutta la giornata per poter mangiare.

Ormai siamo prossimi al 2007 ma l’uomo continua a guadagnare milioni senza fare un cazzo.

Non mi va affatto di affidarmi al sistema di qualunque stato. E’ comunque vero che seguo le regole per poter vivere il più tranquillamente possibile.  Sono nato e vivo a Napoli, città europea che di europeo non ha nulla. Napoli,  città italiana dove non tutti parlano in italiano.  Napoli, città di uno stato dove il 30 % della popolazione vive al di fuori delle regole dello stato. Napoli , città dove gli esponenti di destra vanno a manifestare guarda caso proprio sotto al palazzo della posta centrale che vanta della simpatica scritta “EDIFICIO FASCISTA”. Napoli, città che ha un numero altissimo di centri sociali (frequentati il più delle volte da figli di papà) che spesso devo ammettere organizzano allettanti eventi culturali. Napoli, città dove l’ignorante è troppo ignorante. Napoli, città che vanta di un tasso altissimo di laureati disoccupati. Napoli, città dove pochissimi sanno che a Pio Monte della Misericordia è possibile ammirare gratuitamente il più bel quadro del più grande artista di tutti i tempi. Napoli, città che ha inventato il piatto che entrato senza prepotenza a far parte di tutte le tavole del mondo. Napoli città che ha prodotto musica più di qualunque altra città del mondo. Napoli, città dove la gente si sfida per le strade a colpi di pistola come nei film western. Napoli, città dove la droga sembra essere più legale che ad  Amsterdam. Napoli, città dove il mare è un vanto. Napoli, città dove il mare è un disonore perchè è inquinato. Napoli, città dove per fare 2 chilometri in auto puoi metterci 2 ore. Nsapli, città dove un extra comunitario del Senegal viene chiamato Ciruzzo.

Ormai siamo prossimi al 2007 ed io vivo in una città completamente anarkika...e la cosa non mi dispiace.






p.s. nun tenev nu cazz a fàà