Nick: Rambov` Oggetto: ALITALIA Data: 12/10/2006 8.56.7 Visite: 205
L’Alitalia è una compagnia di bandiera, la citazione alla bandiera ci sta sempre bene. Siamo tutti ‘fratelli di Alitalia'. Ma anche finanziatori, benefattori. O meglio genitori, genitori adottivi. Ogni famiglia italiana ha infatti adottato a distanza da anni un dipendente dell’Alitalia. Con le sue tasse gli paga lo stipendio. Per quello di Cimoli di 190.375 euro al mese è necessaria una comunità di medie dimensioni. L’Alitalia ha perso 221,5 milioni di euro nei primi sei mesi del 2006. I bilanci dell’Alitalia sono in rosso da molti anni, la gestione è un disastro da molti anni, sta attraversando il suo momento più difficile da molti anni, accumula ritardi nei voli da molti anni, taglieggia gli italiani sulla tratta Milano-Roma con tariffe da giro del mondo da sempre, impiega dirigenti raccomandati da sempre. Se Prodi ha un minimo di pudore deve licenziare Cimoli (chiedendogli i danni), il consiglio di amministrazione e i principali dirigenti. E mettere un commissario. Domani. Oppure abbia il pudore di tacere e di volare low cost. fonte: www.beppegrillo.it
Comparazioni compensi anno 2004/2005:
Spinetta - amministratore delegato di Air France - 550.000 € l'anno quasi 30.000 € al mese Van Wijk - amministratore delegato di British Airways - 653.709 € l'anno circa 45.000 € al mese Rod Eddington - amministratore delegato di KLM - 517.813 € l'anno quasi 65.000 € al mese Cimoli - amministratore delegato di Alitalia - 1.522.996 € l'anno circa 190.000 € al mese
fonte: SULT Sindacato Unitario Lavoratori Trasporti
ke rabbia quando "uno che non è buono" guadagna così tanto!
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