Nick: Buk Oggetto: Io & un EROE. Data: 13/10/2006 17.5.50 Visite: 296
Ieri parlavo con un ragazzo. Un eroe messengeriano. Uno di quelli che pare tanto bravo ragazzetto, ma che in realtà è un latin lover di quelli consumati. Un Matt Dillon prima maniera. Uno che voi donne qui su amate, molto, e secondo me fate bene perchè saprà come rendervi felici: tutte. Stavamo parlando di qualche ragazzetta. Si disquisiva con sommo divertimento e frivolezza, circa i comportamenti da dannata, da border line, da enciclopedia, con i quali una di queste spesso fasciava la sua immagine. Parlavamo dell'ilarità che scaturiva questa cosa, in quanto una di queste ragazzette appunto, proveniva da una situazione sociale totalmente opposta, a quella che i suoi comportamenti lasciavano presagire. Questo mio amico, nonchè eroe Moderno alla Clark Kent, per intenderci, ne sapeva molto più di me circa una di queste, e allora ci siamo fatti grosse e grasse risate, di quelle che si fanno due stupidi maschioni (lui è Un Eroe, ed anche molto figo) parlando delle stupide tenute di vita di talune ragazzette. Poi, la filosofia. Le verità s'è anteposta fra me, e l'Eroe, senza però dividerci, anzi. - Fotte poco, o Fotte male. Appena troverà UNO che comincerà a farla trottare, rientrerà nei canoni stabiliti dalla sua natura. Un uomo, uno stupido uomo bello e dannato, può rinsavire una qualunque ragazzetta. Ci vuole solo un po' di frustino, dentro e fuori dal letto. Tipo TEOREMA di Ferradini. - Ci siamo beati di noi stessi. Così, come due stelle di Hollywood davanti alla scritta sulla collina. Poi io sono ritornato a leggere, e l'Eroe è sceso, andando chissà a rinsavire chi. A colpi di charme e cazzo. Come solo gli eroi san fare. forse vivere in questi giorni mediocri ci prepara a quelli pericolosi |