Centilissima Compagnia di a
sicurazione Colombo

  In tata 25/2/83 il mio forcone (furgone) tarcate (targato) NA 117528
  mentre scenteva Via Cupa Santa Maria del Pianto si storgellava (sbandava)
improvi
  samente e siinficava con il musso (muso) sotto il musso ti unaltra machina
  (automobile) che stava fermato per i cazzi suoi (ndt)
  Il patrone della machina è antato in cattiveria e antava cercando scé
  scé (tipica espressione napoletana per indicare che l'altro tergiversava)
  Tico io atesso (dico io adesso) se l'a sicurazione è per forza (è
obbligatoria)
  perché il patrono (proprietario) della macchina non si è acquietato e
cercava scé
  scé?
  Una risposta ci sarebbo; il Signore tice che Voi tella Colombo fato schife
e che non
  pacate a nisciuno neanche a Cesù Cristo pirciò guanto (quando) la mia
Poliza si
  sfiata (scade) io mi a sicuro con unaltra sicurazione che paca subito e
non fa
  pertere o tiempo e cà nun va truvanno paglie per cento cavalli (altra
bellissima
  espressione per indicare perdita di tempo).
  Con l'aucurio che lavocato (l'avvocato) del Signore che cercava scéscé non
  mi
  manta acitazione.

   Vi esequio