Nick: mir Oggetto: La sconosciuta Data: 23/10/2006 22.16.24 Visite: 180

La sconosciuta
Trama: Una città italiana, ai giorni nostri. La "sconosciuta" si chiama Irena, è arrivata anni prima dall'Ucraina e vive nella città tra i fantasmi del suo passato e la ricerca del presente: su due piani temporali che si intrecciano e si sovrappongono componendo un puzzle intrigante e pieno di costanti tensioni narrative. Chi è veramente Irena? Lo si scopre via via che il racconto procede. E' venuta come tante ragazze dei Paesi dell'Est, diventando preda di uomini senza scrupoli, tra violenze e umiliazioni di ogni specie che la memoria non è riuscita a intrappolare e a risolvere. Un solo bel ricordo, quello di un amore malinconico, struggente e perduto. Oggi la ritroviamo misteriosa e sfiorita ma ancora affascinante nelle dimensioni di un personaggio che nonostante tutto ha conservato, sotto un carattere apparentemente dimesso, una sua fierezza ed un suo potenziale di ribellione...
Mio commento: Un film bello. Questo è il commento che mi viene fuori al termine della visione. Tempi giusti, attori perfetti (magnifico Placido nel ruolo del cattivo), ottima regia. La storia intriga per tema e montaggio e fila via sulle note di Morricone che sono il solito plus. Lessi una critica su Repubblica che imputava a Tornatore di aver perso il tocco da grande regista. Uno per essere bravo e non deludere il suo pubblico deve essere sempre uguale a sè stesso? No. Questo film è particolare, intrigante, ben girato e diverso dal Tornatore che conosciamo. E' per forza una colpa? Concorso Letterario "Le parole del desiderio" http://www.librando.net/dblog /
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