Oggetto: Etica e materialismo
Data: 13/3/2004 12.9.47
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AMO L'ODIO, BISOGNA CREARE L'ODIO
E L'INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE' QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA
PER UCCIDERE". (dal testamento politico di Ernesto Guevara De La Serna detto "CHE"
Vorrei partire da questa frase per la mia riflessione quotidiana: ma l’uomo è
davvero capace di trasformarsi in una macchina spietata che uccide per il gusto di uccidere?
Sì, questo accade quando si perde ogni etica, ma in tal caso l’uomo perde la sua accezione di uomo e si trasforma in bestia.
Ma come si diventa bestia? Semplice, mischiando la democrazia con la usurocrazia.
Ezra Pound, poeta, premio nobel per la letteratura, statunitense, ma filofascista (per questo fu rinchiuso in un manicomio…), lo scrisse ’50 anni fa: non si può può porre a base di una società il danaro, non ci si può basare sulla lotta di classe, sull’odio, sul dato materiale: bisogna avere etica.
Etica è sinonimo di libertà, perché è solo obbedendo e conformandosi a determinati valori, sarà possibile uscire da una fase massimalista che svuota la vita di ogni contenuto.
Senza etica dove si va?
L’abbiamo visto giovedì a Madrid: un’Eta che dice volere combattere per la sua terra, ma che vende la sua terra ad Al Quaida pur di veder colpita un’intera nazione.
Come se non bastasse c’è stato anche chi si "è azzuppato il pane":
Yankee che ne approfittano per scagliarsi contro il mondo arabo.
Inglesi che paragonano l’Eta all’IRA , di fatto due organizzazioni diverse: l’IRA(poggiandosi su un partito legale quale lo Sinn Fein) combatte per liberare la propria patria dall’invasore inglese e veder realizzata l’Irlanda nazione, l’Eta mira a distruggerla la patria (esattamente come le Brigate Rosse che - non a caso - hanno contatti).
Insomma è tempo pacificazione nazionale, è il tempo di valutare quale sia la costituzione MATERIALE che vige nella nostra società, quali sono i principi comunemente riconosciuti cui ognuno di noi possa riconoscersi.
E' importante, è essenziale,che si costituisca una élite la quale, in una raccolta intensità, definisca secondo un rigore
intellettuale ed un'assoluta intransigenza l'idea, in funzione della quale si deve essere uniti, ed affermi questa idea soprattutto
nella forma dell'uomo nuovo, dell'uomo della resistenza, dell'uomo dritto fra le rovine.(Julius Evola)
