Nick: Alex Oggetto: Silenziose Menzogne Data: 15/3/2004 12.34.54 Visite: 173
Spagna, Giovedì scorso, in tre stazioni ferroviarie si scatena l’inferno. Dieci fortissime esplosioni provocano 200 morti e oltre 1400 feriti tra i tantissimi pendolari che si affollavano per andare a lavorare. Una tragedia che lascia tutta l’Europa sbigottita, la memoria va subito all’ 11 settembre, strano che sia stato scelto proprio l’11 del mese. Ma il governo spagnolo si affretta a dichiarare che non è stata Al Qaeda, non è stata la temuta reazione del terrorismo internazionale alla politica filoamericana di Bush. Conviene molto di più far cadere i sospetti sull’ETA, l’organizzazione indipendentista dei paesi baschi, che "vanta" una tradizione in fatto di dinamite. Certo ci sono degli indizi molto chiari che portano al terrorismo di matrice islamica… La scena del delitto viene disseminata di oggetti tipo nastri con versetti del corano e addirittura ci sono due rivendicazioni una scritta ed una in video. Ma non si capisce perché il governo spagnolo si ostini a dire che e’ stata l’ETA, ed in un secondo momento che "forse" a dare una mano l’eta è stata Al Qaeda. Si capisce tutto meglio se si considera che se è stata l’ETA il governo può vantarsi della sua politica di intransigenza verso questi terroristi, con i quali, dopo questo attentato, apparirebbe chiaro che non si può trattare.. Se è stata Al Qaeda invece, sono cazzi. E lo sa bene Aznar, che dopo aver trascinato la Spagna nella guerra dell’ IRAQ al fianco degli Stati Uniti (di Inghilterra e Italia), si dovrebbe prendere parte della responsabilità di questa tragedia. A tre giorni dalle elezioni però non conviene ad Aznar prendersi queste scomode responsabilità, ritiene più conveniente tacere su tutte le prove che intanto si stanno ammucchiando a carico di Al Qaeda e continuare a costruire un castello di menzogne tramite le dichiarazioni di tutti gli esponenti del governo e delle ambasciate all’estero. Ma quel castello di menzogne è crollato miseramente e la Spagna ieri ha punito severamente il governo uscente per la sua politica filo Bush e anche per tutte le menzogne degli ultimi giorni. Aznar è stato madato a casa dal voto degli elettori ed al governo è adesso la sinistra socialista che come primo provvedimento ha annunciato il ritiro delle truppe spagnole dall’IRAQ. Certo questa volta è andata male a chi voleva manipolare l’informazione, ma chissà quante volte succede il contrario, e chissà se ha qualche fondamento di verità quella parte di rivendicazione di Al Qaeda che recita: "Quando colpimmo le forze italiane a Nassiriya vi lanciammo un monito per voi e per gli agenti dell'America affinchè ritiraste la vostra alleanza contro l'Islam e non avete compreso il messaggio." E’ stata Al Qaeda a colpire i nostri carabinieri in Iraq ? Se si perché non lo abbiamo mai saputo ? Speriamo di non capitare di nuovo nel mirino, e magari ricordiamoci che non esiste nessuna guerra "VINTA".
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