Nick: sdr Oggetto: solo ... Data: 16/3/2004 11.14.35 Visite: 77
Sono solo e in lacrime dentro una chiesa vuota. Solo e l’incenso acre soffia sui ceri accesi, con acqua santa che sa di mani sporche. Solo con tasche che rubano santini sacri. Solo con teste chine su fiamme senza fuoco, che recitano preghiere stonate chiedendo miracoli improbabili. Solo con bocche cannibali che ingoiano carne e sangue ad immagine e somiglianza per redimere peccati indicibili e risibili. Solo con parole distorte da secoli di convenienza ecclesiastica e terroristica imposizione di comandamenti dettati dalla voglia di potere ultraterreno. Solo con la mia storia di padre fatto figlio, martoriato dai fratelli degna ispiratrice della migliore telenovelas da milioni di puntate. Solo con il corpo fissato in pose plastiche scavate in materiali impensabili a memoria della morte temporanea che attende la resurrezione salvifica dell’anima. Solo con l’immagine impressa in icone venerate e bestemmiate a ricordo ammonitore del giudizio universale reso quotidiano dai reality show ad eliminazione di sogni trasmessi dal tubo catodico confessionale moderno dove si attende la remissione dei peccati per ascendere al paradiso sgargiante dell’apparire bidimensionale, conto alla rivescia verso il nulla, o la condanna all’oblio nell’invisibile inferno della vita sempre uguale di tutti i giorni. Ditemi quando dire ti amo senza sbagliare...
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