Nick: MoreFerarum Oggetto: un gradino sopra gli altri Data: 1/11/2006 15.30.15 Visite: 96
una volta chi si stagliava era prevalentemente il professionista, o l'imprenditore di successo. anche il filosofo, il musicista, era un gradino sopra gli altri. cioè, ciò che dava a una persona quel quid pluris rispetto agli altri, era la sua teknè, l'arte, la capacità di saperne di più, o di saper fare meglio degli altri. oggi invece, 2 sono le cose che fanno sì che una persona sia sopra le altre: denaro e fama. denaro e fama prima erano due conseguenze (e neanche certe) di quelle capacità che ho appena riduttivamente espresso. e comunque le fortune si costruivano di generazione in generazione, così come la tecnica o l'arte o la cultura si acquisivano nel corso di faticosi anni di studio o lavoro. oggi la fama la puoi avere semplicemente andando in televisione, a sederti su di un trono nonostante tu non sappia nemmeno parlare correttamente l'italiano. i soldi te li puoi fare seguendo il trend dei consumi: metti un negozio di griffe, o un locale alla moda, o ancora meglio un marchio di moda producendo in cina e triangolando con una società a dubai. "brillante" si dice per indicare una persona che è sempre ben vestita, ha un codazzo di persone al proprio seguito, e un sorrisetto quasi arrogante. preso atto dei tempi moderni, che fare? ovviamente produrre abiti in cina. ma poi il guagliunastro che vuole accedere ai soldi, alla griffe, alla bella macchina senza avere meriti particolari che gli diano la possibilità di comprarsela, come si comporterà in una società che tutto sommato dà la possibilità di stagliarsi sopra gli altri anche, solo, spacciando coca e guadagnando quei 2/300 euro a settimana? |