Nick: Casual Oggetto: Un Messico napoletano Data: 14/11/2006 14.38.3 Visite: 338
La Rossa, 19enne napoletana di periferia, si muove tra l'umanità dolente del bronx partenopeo, mossa dalla sua inquitudine e dalla voglia di qualcosa che possa strapparla al grigiore della propria esistenza, fin quando nella storia non fa capolino un boss spregevole che insieme ai suoi sgherri, descritti in modo altrettanto spregevole, le uccide il ragazzo. Alla fine viene ammazzata pure lei, ma prima era andata a letto col boss sapendo di essere malata di AIDS. Per chi non l'avesse letto, per chi dice di averlo letto e non l'ha fatto, per chi spara puttanate e, probabilmente, usa i libri come zeppe per i mobili in equilibrio precario, questo è il finale del romanzo di Peppe Lanzetta "Un Messico napoletano". Uno scrittore proletario che ha saputo emanciparsi dalla sua condizione di inferiorità culturale. Detto questo vado a in ufficio, buona prosecuzione a tutti. |