Nick: mir Oggetto: Una lettera del 2031 Data: 18/11/2006 14.29.29 Visite: 125
Napoli, 13 ottobre 2031. Caro T. oggi compio sessanta anni e non è la cifra in sè a costituire un peso insopportabile quanto gli eventi di cui sono stato testimone. Dalla tua terra lontana mi chiedi cosa esattamente sia successo qui, in Italia, e come sia potuto succedere. I fatti si svolsero, all'apparenza, come normale cronaca e la mancanza di voci indipendenti rese qualsiasi testimonianza inaffidabile. Ti riporto quello che sono riuscito a raccogliere in tutto questo tempo non senza grandi difficoltà. Sono ormai venti anni che lo stato italiano si è definitivamente arreso e che da quelle che erano conosciute come Campania, Puglia, Sicilia e Calabria (una piccola regione di nome Basilicata fu smembrata) è nato un nuovo territorio chiamato 'Gomorra'. Il nome fu scelto prendendo spunto da un libro che era uscito nel 2006 scritto da un giovane coraggioso che oggi forse è ancora vivo chissà dove. I capi del Sistema, con un'ironia che non gli avrei mai potuto attribuire, decisero che quel titolo-denuncia sarebbe stato il vessillo della loro vittoria. Dal 2000 in poi gli attacchi allo stato italiano divennero sempre più serrati fino a quando, un po' per paura e un po' anche per l'ostilità crescente della popolazione civile, le caserme si svuotarono e furono occupate dalle ali militari del Sistema. Molti carabinieri e poliziotti già avevano cambiato da tempo padrone ma pochi se ne erano accorti. Questo Sistema da antistato divenne uno stato 'de facto'. Da parassita assurse ad organismo vivente. L'Italia del nord sotto la guida della Lega (una formazione politica populista e razzista) ne approfittò per dichiarare la secessione. Liguria, Lombardia, Veneto e Friuli chiusero le frontiere a sud. Uomini in umiforme verde e armati vennero fuori da ogni provincia a formare una polizia pronto uso. E' quasi buffo ricordare dai libri di storia che le prime uniformi naziste avevano gli stessi colori. I leghisti interruppero ogni rapporto con chiunque non provenisse dal nord Europa. Il Trentino divenne regione austriaca a statuto speciale. Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Sardegna crearono un piccolo stato federale, socialista e autonomo. Quello che rimaneva dello stato italiano (Lazio, Molise, Abruzzo) tornò, in pratica, sotto l'influenza Vaticana. Parlamento e Senato, i nostri deboli organi di governo di allora, furono ridotti ad una piccola assemblea senza senso. Gomorra divenne lo stato più liberale che potesse esistere: droga libera, prostituzione, commercio libero e abolizione di qualsiasi codice che non fosse quello, non scritto, del Sistema. All'inizio ci fu una sanguinosa lotta per decretare chi tra Camorra (il nome romantico del Sistema), Mafia, 'Ndrangheta e Sacra Corona Unita avesse dovuto prevalere. La prima prevalse per l'enorme capacità economica e militare. Tutto, così, divenne Sistema. A nord di Napoli sorse Gomorra City. Lì, dove una volta sorgevano i fabbricati simbolo della ghettizzazione e del degrado post-industriale, vennero costruite torri e residence dal lusso sfrenato. I più grandi architetti del mondo facevano a gara per progettare a suon di narco-euro LA rete urbana ideale. La droga libera attirò il turismo dei tossicodipendenti della borghesia piccola e media da tutta Europa. Anche lo star-system mondiale subì questo fascino perverso. I paradisi artificiali si affiancarono ai paradisi naturali che qui sono sempre esistiti. I pubblicitari provvidero a vendere l'immagine di Gomorra nel mondo. Tutto, paradossalmente, sembrava funzionare. Le sacche di resistenza democratica e repubblicana furono annientate nel sangue. Il ceto medio accettò il cambio di padrone e si visse un periodo di calma. Il problema venne quando il mare di droga che transitava per Gomorra saturò il mercato per cui ogni angolo di Europa e America venne invaso da merce a bassissimo costo. Gomorra stava silenziosamente esplodendo come un bubbone infetto nel resto dell'occidente. Questo fu considerato alla stregua di un attacco terroristico. Un modo di minare alla base il modo vivere americano. L'intervento armato, a seguito della risoluzione dell'ONU all'inizio del 2025, fu la logica conseguenza. Come nel 1943 le truppe NATO sbarcarono in Sicilia e poi risalirono fino a prendere Gomorra City il 25 aprile 2025. Fu semplice sconfiggere militarmente il Sistema ma da lì nacque una resistenza tenace. Adesso gli attentati alle truppe di occupazione sono all'ordine del giorno. Gomorra è una terra distrutta e il mondo non sa che farsene. Vorrebbe dimenticare. Nella Bibbia Sodoma e Gomorra sparirono distrutte da Dio. Qui sono in molti a desiderarlo. Un caro abbraccio S. Concorso Letterario "Le parole del desiderio" http://www.librando.net/dblog / |