Oggetto: Morto P.Noiret
Data: 23/11/2006 20.48.54
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Cinema, è morto Philippe Noiret
L'attore aveva 76 anni
E' morto l'attore francese Philippe Noiret. Era nato a Lille il primo ottobre del 1930. L'attore francese è deceduto dopo una lunga malattia. La notiza della morte dell'attore è stata data dal suo agente artistico Artmedia. Il suo esordio al cinema risale al 1956 in La pointe courte di Agnès Varda. Tra i suoi film più importanti Amici miei, La grande abbuffata, Il postino e Nuovo cinema Paradiso.
Circa 130 film in 50 anni: è la carriera di Philippe Noiret che lo ha fatto definire in Francia ''monumento del cinema''. Era il 1950 quando Noiret inizia a studiare recitazione con Roger Blin, quindi entra al Théàtre National Populaire (TNP) di Jean Vilar, dove reciterà per una decina d'anni, coltivando parallelamente il cabaret assieme a Jean-Pierre Darras. Il suo esordio al cinema, avviene nel 1956 in La pointe courte di Agnès Varda. Nel 1969 è accanto a Michel Piccoli in Topaz (A. Hitchcock), ma la vera popolarità arriva negli anni 1970, quando interpreta uno dei quattro amici che vogliono suicidarsi a furia di cibo e sesso in La grande abbuffata di M. Ferreri (1973), con il quale gira l'anno seguente Non toccare la donna bianca.
A partire dal 1975, quando recita in Amici miei di M. Monicelli, la sua carriera si divide tra la Francia e l'Italia, dove nell'arco di tre lustri interpreterà diversi film d'autore, a partire dal Deserto dei tartari di V. Zurlini (1976) per arrivare a Dimenticare Palermo di F. Rosi (1990), passando per I tre fratelli di F. Rosi (1981), Speriamo che sia femmina di M. Monicelli (1986), un grande successo di pubblico interpretato anche da Stefania Sandrelli e Catherine Deneuve. Dopo aver recitato accanto a Sofia Loren in Qualcosa di biondo di Maurizio Ponzi, il sodalizio con l'Italia si rafforza con una serie di film come La famiglia di Ettore Scola /(1987) e Nuovo cinema Paradiso di G. Tornatore (1988) premio Oscar 1989. In patria continua la collaborazione con Tavernier in Colpo di spugna (1981) in cui ricopre uno dei suoi ruoli più interessanti ed elaborati – e La vita e nient'altro (1989), nonché la partecipazione a numerosi altri film, anche per la televisione.
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