Oggetto: Ultras Liberi
Data: 25/3/2004 16.17.27
Visite: 94
Derby, scarcerati i tre ultrà della Roma
Per il giudice non esistono gravi indizi di colpevolezza tali da giustificare il carcere preventivo
ROMA - Tornano in libertà itre ultras della Roma entrati in campo durante il derby per chiedere la sospensione della partita. Lo ha deciso il Gip Giorgio Maria Rossi, il quale non ha convalidato l'arresto dei tre tifosi. Gli ultras, questa sera, potrebbero quindi recarsi allo stadio per la partita di Coppa Uefa Roma- Villa Real. Lasceranno il carcere di Regina Coeli, dunque, nella prossime ore Stefano C., Stefano S. e Roberto M. M., gli ultrà giallorossi arrestati lunedì per gli incidenti avvenuti allo stadio Olimpico durante il derby tra Roma e Lazio. Respinta la richiesta avanzata dal pm Elisabetta Ceniccola.
INDIZI - Per il giudice non sussisterebbero a carico degli indagati gravi indizi di colpevolezza tali da giustificarne la custodia cautelare in carcere e, soprattutto, i provvedimenti restrittivi non potevano essere emessi perché non c'erano i presupposti. I tre indagati (il quarto ultrà, Sergio F., sarà interrogato domani) si sono giustificati sostenendo di aver agito «in assoluta buona fede». Si sono rivolti al capitano della Roma Francesco Totti soltanto perché «era stata percepita una sensazione di estremo pericolo. Avevamo paura - hanno spiegato i tre - che la gente si facesse male in curva sud, ammassata contro le vetrate. Abbiamo chiesto che la partita venisse sospesa perché la situazione in curva era diventata ingestibile».
La politica e i troppi soldi ke girano nelle curve le hanno rovinate cmq ora e sempre ....
in curva .....
