Nick: mir Oggetto: Depeche Mode Data: 3/12/2006 14.27.7 Visite: 88
Forse questa già l'ho raccontata. Perdo colpi, specie la domenica pomeriggio. Cercherò di raccontarla diversamente. Lei aveva la sua torre d'avorio. Una casa bella, bellissima e vuota. Nessun genitore, perso in un incidente ascoltato in un momento di troppo alcol e quindi informazione sbiadita. Nessun parente vicino. Nessun animale domestico, troppe responsabilità. Solo lei, nella sua torre d'avorio. Neanche qualche testimonianza dei suoi innumerevoli viaggi. Accanto allo stereo, la discografia completa dei Depeche Mode. E la loro musica. Contro le pesanti tende di velluto dell'enorme stanza. Lei con le unghie dipinte di nero, l'aspetto dark e i gioielli costosi. La foto di Dave Gahan con lei dopo un concerto a Londra. Con lei si scendeva, però, troppo giù. Troppa disperazione per un banale malinconico come me. Da uno dei suoi viaggi non è tornata più. Semplicemente si è dissolta in un nome sulla carta geografica. Da qualche parte in questa città c'è una torre d'avorio con una collezione dei Depeche Mode cui mancano almeno tre album. Concorso Letterario "Le parole del desiderio" http://www.librando.net/dblog / |