Oggetto: La verità
Data: 8/12/2006 12.19.20
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Comunicato Stampa: "InsuTv ritorna sul canale 19"
Da ieri la telestreet dei movimenti napoletani, InsuTv, è di nuovo visibile al centro storico di Napoli sul segnale Vhf 19! Un passaggio importante per un progetto che fa parte del movimento nazionale dei media comunitari e no profit. Un movimento di media dal basso che si batte per una diversa funzione pubblica dell'etere e un nuovo concetto di pluralismo, in cui sia garantito il diritto di accesso all'autoproduzione comunicativa.
L'editore del gruppo Telelibera, Lucio Varriale, ha quindi liberato il segnale, mantenendo l'impegno che si era assunto il 2 dicembre, nel confronto pomeridiano seguito all'iniziativa di protesta dei mediattivisti.
Ma ci è impossibile, al momento, un'archiviazione positiva di questa vicenda, almeno fin quando continuerà l'incredibile campagna di lapidazione mediatica che lo stesso gruppo Telelibera sta conducendo contro il giornalista Fabrizio Geremicca, "colpevole" soltanto di aver riportato, in un articolo di giornale, la nostra iniziativa!
Una storia sulla quale è amaro constatare il silenzio tenuto finora dai quotidiani napoletani e dallo stesso ordine dei giornalisti, che hanno lasciato solo agli articoli di qualche testata non locale la difesa della libertà di stampa.
Mediattivisti napoletani di InsuTv, Radiolina, Radioattiva, Delira Tv, Radio Asilo, Radio Terra Terra, nodo Global Project_Napoli, nodo di Indymedia/Napoli
I centri sociali Officina 99, Ska, Insurgencia, Damm
Per quanto riguarda le colpe del giornalista è che ha copiato un comunicato stampa contornato di cose che nulla c'entravano.
però sarà il tribunale ora a decidere.
