Oggetto: Madre e Assassina
Data: 29/3/2004 20.42.33
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Madre e Assassina
Di Teatrino Clandestino
Con: Fiorenza Menni, Angela Presepi,
Barbara Folchitto, Biagio Forestieri
regia, drammaturgia e musiche: Pietro Babina
Il personaggio di Maddalena Sacer è il prototipo di "mammina perfetta" che vive in un mondo in cui tutto funziona.
La sua vita è scandita dalla colazione, dal pranzo, dalla merenda e dalla cena per la sua famigliola.
Poche amiche,una macchina perfetta, un giardino perfetto da curare.
Quella di una madre che un mattino si sveglia e uccide i suoi figli è una delle figure più sconvolgenti del nostro immaginario e della nostra realtà.
Uno spettacolo fatto da "fantasmi", attori proiettati su due teloni impalpabili, solo le voci ed i rumori sono in diretta.. come a darci la conferma che tutto questo può esistere, è esistito.
Pensare all'immagine di una madre che ammazza i figli è stato angosciante.. per di più una presunta giornalista "alla Maurizio Costanzo" intervista la madre assassina mostrando un
documento indedito...
La registrazione audio del massacro.. il pianto dei bambini, i piatti che si frantumano, le coltellate.
Ispirato alla classica Medea fino ad arrivare al delitto di Cogne, questo spettacolo ci fa riflettere su una domanda:
perchè chiedere il perchè?
Non esistono perchè di tali gesti, sono impulsi che non seguono la logica, qualsiasi cosa sia....
è spaventoso.
E ci fa pensare "e se un giorno anche noi impazzissimo all'improvviso?"
