Nick: ^NAPALM^ Oggetto: PIAZZA SANTA MARIA LA NOVA Data: 16/12/2006 18.3.33 Visite: 474
e di questa piazza ne vogliamo parlare? mi ricordo tanti anni fa, precisamente 18, cominciavo ad uscire al centro storico, dove non c'erano veri e propri agglomerati di gente ma solo piccole avanguardie di universitari, dark, metallari, ecc, sparuti gruppi di "incompresi" degli anni 80 che evitavano le cose convenzionali stando a sandomenico maggiore o a piazza del gesu a poco a poco queste 2 piazze hanno subìto moltissime mutazioni, con le uniche costanti che il sabato sera erano invase dalle scolaresche prematuramente alcoliche del Genovesi saltando tutto quello che è successo, andiamo al tempo attuale: cacciati e sfrattati dalle 2 piazze (gesu e s.domenico) dai tamarri e i loro motorini chiavapaccheri, tutto si è concentrato in una piazza che non ha accesso dalla strada, e per questo isolata dalla maggior parte di veri e propri attentati gratuiti da parte di questa mazzamma che nella nostra citta' è predominante e ha causato migrazioni e migrazioni di migliaia e migliaia di giovani da tutte le piazze di napoli (compresa piazzetta fuca al vomero, ultrachiattilla dove i facciamarrone facevano strage come fli unni di attila...) piazza santa maria la nova rappresenta un indiretto punto di riferimento al centro storico ormai per tutti, e anche quelli che imperterriti continuano a stare nel vialetto dietro allo Ska, anche se costantemente minacciati da alcune "ronde" (cioè e'rummasugl re'cuozz) che per una sigaretta sono capaci di spaccarti la faccia a colpi di casco perchè non hai risposto "bene"... indiretto perchè per molti è un rifugio, per altri un luogo gradito, e per altri ancora un inspiegabile agglomerato di gente gente seduta sul bordo dell'aiuola a non fare un cazzo, o a farsi solo canne o a bombardarsi ceres si, hanno ragione, perchè è cosi' per quelli che non sono in grado di veedere perchè tanti ragazzi si vedono, e cio che fanno, lo farebbero ovunque, cosi' come quelli che vengono a dare giudizi cosi' superficiali fanno nei loro ambienti. non staro' a dire il perchè e il percome tutti si bombardano in qualche modo, anzi considererei questo aspetto di contorno è ovvio che ci si vede tutti per lo stesso motivo per cui sono sempre nati agglomerati di ragazzi con la differenza che si tratta in questo caso di ragazzi meno convenzionali, o con l'alibi dell'essere anticonvenzionali per la propria pigrizia di fare altro o incapacita', economica, di fare di meglio certo è che è bello stare e sguazzare nel completo nulla di questa piazza, si, è piacevole e limbotico e quindi non è anche un antistress per quelli che fanno lo stesso lavoro di tanti altri ma che decidono di non andare a sperperare tutto in disco ma di concentrare tutti i propri averi nel minimalismo e essenzialismo dello "sballo" all'aria aperta? tutto cio' è anche facilitato dal fatto che in piazza la birra costa decisamente poco, sia dalla signora delle nucelle, che da boy george e il suo chioschetto infati si trova birra a prezzo di poco superiore a quello di costo, e semmai dopo si va in qualche locale dove una spina di birra decisamente migliore, costa altrettanto decisamente di piu. e certo, adesso qualcuno dara' la colpa ai prezzi delle birre dei locali, senza contare che un locale al centro paga un fitto, bollette, band che cercano di proporsi in un ambiente che da un lato ha fame e sete di nuove proposte, e che dall'altro se ne fotte tutti i peli del culo di spendere qualcosina per vederseli. il cane che si mozzica la coda io mi lagno che non voglio andare in un locale perchè costa io suono in un locale che costa e ti invito e tu non vieni perchè costa tu non vieni nel locale perchè costa tu suoni in un locale che costa e io non vengo perchè costa qual'è il vero problema allora? il costo di un eventuale biglietto o della birra, oppure un fasullo interessarsi a band emergenti? in entrambi i casi è squallido come una zoccola di 67 anni che ha piu peli sui polpacci di salvatore bagni che palleggiano con le sue laide e sgonfie zizze. ci si lamenta che non c'è mai un cazzo da fare, almeno anni fa quando non c'erano tanti mezzi per sapere che in realta' ci fosse da fare e come e oggi ci si lamenta che ci sono troppe cose da fare e che tutte costano ma quanto costano? 20 euro di biglietto? come in un qualsiasi posto a milano? o 5 euro compresi di consumazione, e in altri casi nulla e almeno una birra che sta sui 4 euro? non è al di sotto di qualunque minimo? e allora di che porco giuda appeso ci si lamenta? allora è vero che il napoletano chiagn semp miseria? ad ogni modo lo stare in piazza rappresenta per me un piacere, quel piacere dell'annullamento, del release the pressure, quel momento in cui ci si vede con tutti, al di la' dei perchè e percome chi vuole starci saranno anche cazzi suoi del perchè.
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