Nick: Nieth Oggetto: traumi scolastici Data: 16/12/2006 20.32.40 Visite: 170
eh si, non ho bei ricordi delle medie. nemmeno per la mia insegnante di italiano. una brava persona, per carità. ma rincoglionita.
si presentava a scuola con il suo abbigliamento estivo-invernale. era come una divisa. un cappottone di lana di pecora dall'aspetto particolarmente vissuto, che secondo me la sera se lo levava di dosso col piede di porco. capelli radi, a boccoli tirati indietro di un colore indefinibile. non erano nè castani nè biondi: erano color "sott'olio". una sola volta si presentò in una mise alternativa: camicia di pelle, pantaloni di pelle, borsetta relativa. tutto in pelle nera. con quella tenuta da catwoman pareva più na sacchetta d'a munnezza.
il viso incartapecorito dalle rughe. bassa, curva, lenta. e manco a dirlo, a stento superava i cinquant'anni. forse il suo aspetto era stato pregiudicato da notti giovanili all'insegna dell'alcol e della droga, ma a pensarci bene, manco se si fosse ubriacata direttamente con la senza piombo ci sarebbero stati effetti del genere.
pure quando parlava, ti faceva scendere le palle fino a terra. na cantilena leeeenta e ripetitiva, marò, che ancora me la sogno la notte.
questa tizia aveva la manìa di farci fare la "spiegazione parola per parola" dei testi. non un riassunto, nè altro. praticamente pigliavi ogni fottutissima frase e la riscrivevi usando sinonimi. il che si traduce in ore ed ore a scrivere, visto che la spietata ci dava intere pagine. marò, a quei tempi iniziavo a studiare alle 15 e finivo anche a mezzanotte. e ci credo, con tutta sta roba da copiare, più le pagine da imparare a memoria ecc..
lo so che non ve ne può fregare di meno, ma vi sto usando come se stessi sul divano di uno psicologo. o psichiatra, ancora meglio.
ue' gianlù dimmi la verità, ma in quella foto.. il mio blog: http://www.bananaamotore.splinder.com / |