Nick: ******| Oggetto: BASTA VIDEOFONINI Data: 19/12/2006 13.26.41 Visite: 225
ORA SONO SERIO Carissimi utenti e utentesse maggiorenni voglio sollevare un problema serio: la commercializzazione dei videofonini. Penso che tutti voi abbiate letto la cronaca degli ultimi giorni dove fanciulle, quindi minorenni, sono state vittime di ricatti per via di riprese effettuate con il videofonino. Le rirpese avevano un contenuto PORNO. Sappiamo tutti che l'essere umano è attratto dal sesso in tutte le sue forme e i ragazzini sono permeabili a tutto quel che concerne la materia. Prima di aver a che fare con il sesso, i minori devono seguire delle lezioni in merito dettate dai familiari o dalle maestre/insegnanti che troppo spesso si sostituiscono ai parenti. Il porno ha registrato un boom grazie ad internet, infatti, pare che dopo la new economy a godere dei vantaggi del web siano state proprio le industrie del settore pornografico. Stessa cosa è successa per i videofonini. Se internet non è accessibile a tutti, un videofonino di ultima generazione è alla portata di tutti i figli minori di una società consumista. L'australia ha avuto il coraggio di bandire il porno dai videofonini al fine di salvaguardare l'educazione dei ragazzi. Una 18 enne può fare sesso anche con 100 persone contemporaneamente e vedere materiale porno in quantità industriale, ma quando è una bambina o un ragazzino ad usufruire del mezzo...le cose cambiano. E questo gli australiani l'hanno capito, perchè i film porno sono considerati materiale per adulti. E se bollati come materiale per adulti, solo gli adulti possono vederli. un motivo ci sarà? sicuramente sì, visto che se è un minore a vedere queste cose, la sua coscienza può essere turbata nel caso questi non abbia la minima percezione di quello che sta vedendo. Ovviamente se il telefonino diventa tv, dove il minore vede contenuti a luci rosse, questi può immedesimarsi in un attore o un regista grazie sempre allo stesso cellulare che è dotato di videocamera. Il Risultato? è sotto gli occhi di tutti: minacce stupri e violenze psicologiche ai danni dei + piccoli che sono generalmente preteen e bambine. Alcuni, dopo aver subito violenze, riescono a recuperare la dignità grazie ai genitori ed agli assistenti sociali, ma VOGLIO RICORDAVI IL CASO DI UNA BAMBINA CHE PER LA VERGOGNA SI DIEDE FUOCO ALLA TENERA ETà DI 8 ANNI. Visti i precedenti e i risvolti futuri: sono per il divieto di vendita dei videofonini ai minori e per l'abolizione di servizi porno sui cellulari stessi. Non pensate alle seghe che vi siete fatti grazie alle immagini amatoriali scrutate fino ad oggi... pensate ai VOSTRI FIGLI che potrebbero subire le stesse violenze dei ragazzini di oggi, che palesemente sono vitime del consumismo sfrenato e di un libero mercato che propone cose VIETATE a chi non ha ancora un personalità formata.
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