Nick: Casual Oggetto: 2 punti ittat o 1 guadagnato? Data: 23/12/2006 14.59.37 Visite: 302
Non so se avete già ramboneggiato sul forum ieri, in ogni caso partita strana quella di Modena per il Napoli. Una possibile vittoria servita su un piatto d'argento, con l'espulsione del 10 rivale dopo nemmeno cinque minuti, che però gli azzurri non sanno cogliere. Anzi, pur avendo qualche occasione rischiamo molto perchè il Modena si dimostra molto più rapido e capace di affondare con pochi passaggi. Quella rapidità che manca cronicamente alla nostra manovra, leziosa, macchinosa con due difensori nell'improbabile ruolo di esterni, mentre dall'altra parte guardavamo con molti rimpianti Abate. Difesa di legno che ha mostrato ancora una volta la sua allergia inguaribile per gli attacchi veloci e Cannavaro, che si chiama, ahi noi, Paolo e non Fabio, che se ne va alla fine del primo tempo, espulso dopo un (forse) fallo simile di mezzora prima. Io avrei messo De Zerbi o Pià subito dopo la loro espulsione per pressare il Modena, ma Reja nel bene e nel male è un allenatore prudente, per cui ci resterà il dubbio di un punto guadagnato o di due persi, soprattutto dopo che super Iezzo neutralizza il rigore modenese. Per il resto da Napoli eravamo pochini, circa 200 nel treno speciale, ma lo stadio era per metà azzurro e questo la dice lunga sulla triste ripresa della migrazione verso il nord in atto da qualche anno, con un'intensità dolorosa e preoccupante. Tante famiglie coi bambini, commoventi nel loro attaccamento a una città incapace di riservargi un destino diverso da quello di fare le valige e partire. Mi si accappona la pelle quando vedo i bambini con la la maglia azzurra e la sciarpa o ragazzi grandi, con accento del nord, cresciuti altrove ma che non hanno reciso il cordone ombelicale con la la madre patria Partenope. Mi sarebbe piaciuto dedicare a loro quella vittoria che non è arrivata. E poi i soliti abusi gratuiti delle cosiddette forze dell'ordine, presenti in numero enorme e da subito provocatorie, nonostante avessimo noi 200 del corteo tutti il biglietto. Una manganellata con svenimento appena arriviamo sotto il settore, caschi e scudi usati per colpire, bottiglie d'acqua sequestrate non curanti che avremmo dovuto affrontare un lungo viaggio di ritorno senza una goccia d'acqua. Chi sa cosà si dirà il giorno che qualcuno muore in un treno speciale per mancanza della stessa. Ma del resto come dice John King in fedeli alla tribù le fdo sono una banda come le altre, solo che a differenza degli altri li pagano per partecipare agli scontri sulle gradinate. E infine un lunghissimo viaggio di ritorno, dalle 23 alle 8 di mattina, l'alta velocità non passa sui binari degli ultras. |