...chi ne scrive più?? Penso pochi... pochissimi...
(io ancora ne scrivo, ma più che altro sono poesie...).
Ad ogni modo...
Scriverne tante potrebbe anche rendere la persona suscettibile di denunce e successiva condanna!
Il caso è quello di un avvocato francese. Tra udienze, condanne e assoluzioni aveva perso la testa per una giovane collega, senza però essere corrisposto. In un anno, tra il 2002 e il 2003, l'uomo ha spedito 800 lettere d'amore, senza contare regali e mazzi di fiori. Col risultato che la donna, esasperata da tante attenzioni, gli ha fatto causa per molestie. Lo spasimante molesto è stato condannato a nove mesi, ma la pena è stata sospesa.
Patrick Serre, 44 anni, è stato condannato per "violenze volontarie con premeditazione" dal tribunale di Metz, nella Francia orientale. Spediva alla poverina finita nel suo mirino, una donna di 38 anni, fino a sei lettere d'amore al giorno. La vittima aveva sporto denuncia per "molestie epistolari".
"Si era oltrepassato il limite della ragione - ha detto il legale della donna, Bernard Jan -. La mia cliente, che ha subito angherie insopportabili, era ormai obbligata a vivere nascosta. Tutto ciò doveva finire".
Già due perizie psichiatriche avevano stabilito che l'uomo soffriva di una forma acuta di paranoia e un'ipertrofia della persona. Abbandonata la professione, viveva ritirato da sua nonna, con la pensione minima. Adesso gli toccherà seguire un trattamento medico e versare la cifra simbolica di un euro alla sua vittima, che non dovrà mai più importunare.
che ne pensate???