Nick: Blake Oggetto: re:Charles Bukowski Data: 30/12/2006 4.47.24 Visite: 39
Phantom, prima cosa, Shea non ha letto e non legge Bukowski. Si vede, principalmente, perchè ha preso una citazione che nessuno degli esperti bukowskiani attribuirebbe a lui medesimo. Forse non era ubriaco quando l'ha detto, o si stava fottendo qualche puttana. Fatto sta, pure se l'ha detta, va bene comunque. Seconda cosa. Tu quale credi sia la funzione della letteratura? Cioè, fra Cèline e Sartre quanto passa? E fra Tolstoj e Dostoevskij? Anzi, fra Boccaccio e Miller, dove ci si dovrebbe fermare? Miller Henry. Classici latini, poi? Tipo l'arte d'amare di Ovidio? Quelli greci, vabeh. Ma tu dico, la tua idea di letteratura, passa anch'essa fra Hemingway e Giordano? Fra Fenoglio e Fante? Fra Bousquet, Gadda (un fratello a scelta), Baudelaire, Wilde, De sade, Tondelli, Benni, Suchère, Dickinson.......................... ? Cioè: dov'è, secondo te, che HENRY CHARLES BUKOWSKI, manchi di quegli attributi per essere insindacabilmente usato come stella cometa, per un novizio, un esperto, o un letterato/scrittore, completo? E se una volta c'è stato l'amore, se per amore ci si è uniti, perchè dovrebbe passare l'amore? E' forse impossibile alimentarlo? |