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Nick: IoOdio
Oggetto: e chi se lo immaginava...
Data: 2/4/2004 20.43.40
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...che Tony Tammaro potesse rilasciare un'intervista di questo tipo???
(tratta da un sito che adesso non ricordo ma che adesso cerco di recuperare)
Puoi esprimere un tuo giudizio su Gianfranco Marziano?
Lo trovo geniale. Peccato che dica troppe parolacce e spesso fa uso della bestemmia (io sono cattolico e la cosa mi dà estremamente fastidio).
Fabrizio De Andrè si può considerare il padre spirituale di tutti (o quasi) i cantautori italiani contemporanei, te compreso?
De Andrè a suo tempo importò dalla Francia un modo di cantare e di scrivere canzoni. Fu seguito a ruota da altri. Il loro modo di fare musica si rifaceva ai filosofi esistenzialisti (gente che non rideva mai e si vestiva di nero) Per quanto mi riguarda, mi ritengo più solare e gaio degli esistenzialisti e di De Andrè (con tutto il rispetto che si deve alla sua allegra "bocca di rosa"). I miei padri spirituali sono altri: Renato Carosone, Fred Buscaglione, il grande Mimmo Modugno, Totò e gli Squallor.
Credi che la politica del presidente brasiliano Lula possa davvero tracciare la nuova via del socialismo mondiale?
Per quanto se ne dica e se ne pensi, io vedo un sacco di buon senso in giro. I politici che governano oggi il mondo sono decisamente migliori di quelli che lo governavano un tempo. Lula è una brava persona ed è meglio di tanti dittatori che hanno amministrato in malo modo i nostri fratelli sudamericani per tanti anni. Quando ero ragazzo scesi in strada a festeggiare l'insediamento del presidente Allende in Cile, poi è andata come è andata, ma oggi i tempi sono migliori. Forza Lula!
Quand'è stata l'ultima volta che sei stato felice?
Vivo in un perenne stato di felicità perchè "volo basso" e mi accontento delle piccole cose che "passa il Governo". Il solo fatto di essere vivo mi rende felice. Divento triste solo quando vedo persone infelici, ma nel 90% dei casi l'infelicità della gente è dovuta al fatto di voler raggiungere a tutti i costi un modello utopico di felicità. Mentre si sforzano per raggiungerlo, gli passano davanti tante belle cose, ma loro, troppo impegnati, non se ne accorgono.
L'eutanasia è giusta o è sbagliata?
Quando è ora è ora...è inutile accanirsi nel voler tenere in vita una persona che non ti ha chiesto di farlo.
Qual è stata la più grande soddisfazione professionale della tua vita?
Il padre di una ragazza che aveva avuto un incidente con il motorino ed era entrata in coma mi ha raccontato che misero una cuffietta nelle orecchie della ragazza con la canzone "'o trerrote" e la ragazza si svegliò.
Come hai avuto l'intuizione di percorrere la strada della musica trash, o "tamarra", in anticipo sui tempi e sulla moda?
Quindici anni fa, quando ho iniziato, c'era un'atmosfera plumbea attorno a me. L'Italia era corrotta, i politici erano corrotti. Tutto era corrotto. Per i giovani non c'era speranza di trovare lavoro. La mia Napoli era ridotta a un colabrodo in balia di politici sciacalli. Diciamo che "ce steva poco 'a ridere". Ho sentito il bisogno di sdrammatizzare un pò la situazione per "tenere alto il morale della truppa". Credo di essere stato l'unico in quegli anni ad aver scritto canzoni napoletane umoristiche (erano trent'anni che a Napoli non si scriveva una "canzuncella" divertente, l'ultimo a farlo era stato Carosone negli anni '50). Oggi la musica è cambiata. la gente ha più voglia di divertirsi, di fare bisboccia e di ridere. Credo che questo sia il mio tempo.
Puoi parlarci di tua madre?
Antonietta Casuccio è una donna con una tempra eccezionale. Ci ha portato avanti, me e le mie due sorelle quando il mio babbo (anche lui cantante) decise di andare via di casa perchè secondo lui i cantanti non devono "tenere famiglia".
Mia madre è stata l'unica persona che ha approvato il mio gesto di licenziarmi dal "posto fisso" per andare a fare il cantante con una paghetta precaria. Oggi guadagno di più di quando prendevo lo stipendio e poi faccio il mestiere più bello del mondo. Che vuoi di più? In questo mammà ci aveva visto giusto.
11 agosto 2003
