Nick: MoreFerarum Oggetto: non è la rai Data: 16/1/2007 13.21.31 Visite: 143
non tutte le ragazze di non è la rai sono sciacquette! Es:Alessia Barela nasce a Chieti il 13 giugno sotto il segno dei gemelli. I primi anni vive tra Salerno e Madrid, città nativa del nonno e poi si trasferisce definitivamente a Roma dove frequenta il liceo linguistico e la facoltà di lettere con indirizzo teatro e spettacolo. E’ inquieta, curiosa, adora viaggiare ed è onnivora di musica :ama Pink Floyd, Doors, Janis Joplin, Jimi Hendrix. E’ una grande sportiva, vive correndo, ama la velocità, soprattutto quella del pensiero, l’intelligenza intuitiva, l’impulsività. Studia tanti anni danza, nuoto e inizia tantissime scuole: di batteria, di restauro, di fotografia senza portarne a termine nessuna. Solo nella recitazione Alessia sembra trovare il suo equilibrio. La recitazione racchiude tutta la sua voglia di comunicare, di conoscere, di giocare, di scoprire. A quindici anni partecipa ad un programma televisivo che rimane comunque un episodio isolato in quegli anni adolescenziali, nei quali la mamma, incorruttibile insegnante, cerca di distoglierla dall’idea di recitare. Ma durante il quinto anno di liceo riaffiora prepotente l’ostinata passione e comincia a frequentare la scuola di teatro dell’insegnante argentina B. Bracco e vari seminari di altri insegnanti provenienti dall’Actor Studio collaboratori dell'Accademia d'arte drammatica Silvio D'amico (Dana Singh e Kristin Lunklater). Recita nel suo primo cortometraggio "Angel Baby" e nei primi film per il cinema in piccoli ruoli ("Gli uomini sono tutti uguali" di A. Capone, "Lucignolo" di M. Ceccherini). Sostenitrice dell’importanza di una formazione teatrale per gli attori, vince la sua più grande fobia: affrontare il pubblico ed il suo respiro non filtrato da una macchina da presa. Lavora in piccoli teatri off di Roma con A. Vannucci, M. Cotugno, G. Clementi, D. Costantini, studia dizione ed impostazione della voce con Silvia Luzzi. Ha la fortuna di lavorare con grandi attori come Riccardo Cucciolla, Piero Di Iorio, Renato Carpentieri. Finalmente arrivano i primi lavori più corposi: "Zora la vampira" dei Manetti e C. Verdone dove Alessia interpreta una tossica veggente, "Fuori dal giro" di D. Iacobelli dove è la fidanzata di un ex ciclista, "Velocita’ Massima" di D. Vicari film in concorso al 59° festival di Venezia dove è Giovanna, "Passato Prossimo" di M. Sole Tognazzi dove è Monica, "Gente di Roma" di E. Scola dove interpreta un omosessuale. Attualmente Alessia ha appena finito di girare "La Squadra" fiction per RaiTre dove è un ispettore della polizia investigativa, un’esperienza, dice, che ogni attore anche il più snob nei riguardi della tv, dovrebbe fare per capire come economizzare forze ed emotività, sopravvivere in un ritmo serrato che non ti permette di sbagliare e non ti da la possibilità di rifare. |