Nick: Remedios*
Oggetto: ODIO
Data: 7/4/2004 15.35.22
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L’odio fa bene, ti tiene in vita. L’odio non è un peccato capitale. L’odio è antico quanto il mondo, è una parola addirittura antecedente alla lingua latina sulla quale si ha scarsa informazione. L’unica cosa certa è che questo concetto, per essere esplicato, al contrario dell’ira ha bisogno assolutamente di un destinatario. Alcuni ritengono che l’odio sia addirittura l’esasperazione dell’amore e che questi siano uniti da un filo invisibile. Anyway, al di là di tutte le analisi linguistiche del cazzo, per me l’odio è un toccasana, alimenta da sempre le vicende umane e crea nuovi stimoli. Lo so che adesso il popolo dei Love&Peace mi si rivolterà contro. Me ne sbatto. Tutti odiamo, bisogna solo avere il coraggio di ammetterlo: è come mangiare, bere, dormire. Leviamoci di dosso i falsi moralismi che questi secoli di Cristianesimo ci hanno imposto. Anche Dio ha odiato i suoi stessi figli, la Bibbia è piena zeppa di esempi, dal diluvio universale alle piaghe d’Egitto a Sodoma e Gomorra. Ogni volta che sgarravano Lui, dall’alto della sua misericordia, mandavi catastrofi per punirli (alla faccia del dialogo e del padre buono e misericordioso!). Intendiamoci, io credo fermamente in Dio, ma nella misura in cui lo percepisco come me, un essere imperfetto con le sue debolezze, del resto non ci dicono che siamo fatti a sua immagine e somiglianza?
Per me l’odio è un toccasana. Mi fa scrivere cose eccezionali. Non sempre, ma mi aiuta a passare sopra i problemi di questa misera vita e me la fa apprezzare di più. Mi fa capire le conquiste che ho fatto, le barriere che ho abbattuto, gli ostacoli superati, anche grazie all’odio da parte degli altri.
Odio la gente con i paraocchi…no di più la gente testarda con i paraocchi, quella che non è mai andata oltre la sua porzione di terra per intenderci ed in più è talmente ottusa e pretenziosa che si spaccia per portatrice di verità assolute. Che poi non significa per forza che devi viaggiare ed uscire dal tuo guscio per non essere limitato, al di là dell’esempio di Emily Dickinson, prendi mia nonna che è nata cresciuta vissuta sempre a solo a Boscoreale ma che ha una mentalità degna dell’essere più evoluto di questa terra. Poi odio le bizzoche che stanno sempre in chiesa, limitate nel loro microcosmo fatto di inginocchiatoi e salmi responsoriali, che non vedono un uccello nemmeno se vanno a fare bird-watching. Odio i ragazzi che ti adescano con la scusa della storia in crisi, o peggio quelli che vogliono solo una scopata ma che ci girano intorno con la storia finita da poco che durava tre anni, e scusami ma ci sono ancora sotto, tutto ciò che voglio è solo un’amicizia particolare di più non ti posso dare. Non sarebbe più onesto chiedere apertamente cosa si vuole? Troppo difficile la sincerità mi rendo conto. Odio i politici…ma il discorso è troppo lungo. Odio i terroristi perché mann’ rutt’o cazz! Odio quelli che vogliono appropriarsi di me, che hanno la presunzione di conoscermi e di sapere cosa è giusto per il mio bene. Odio la mia città perché mi ha tradito più volte. Odio quelle che dicono "io non mangio nulla ma ingrasso"…cazzate, si magn’ s ver si nu’ magn s ver o stess’!…infatti io mangio come un maiale e si vede benissimo… Odio i miei ex compagni di scuola…dio mio quanto li odio, soprattutto quando nella mia testa rimbombano le loro risate di scherno verso di me, la disadattata di stà minchia!
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ODIO 7/4/2004 15.35.22 (270 visite) Remedios*
re:ODIO 7/4/2004 15.38.40 (56 visite) hightecno