Nick: Buendia Oggetto: grasso che cola Data: 18/1/2007 18.10.12 Visite: 170
poche sere fa, il semprepingue giuliano ferrara nella sua trasmissione era in sarcastica polemica con il prof. giromalo sirchia, già ministro della salute dello scorsa legislazione. l'eccessivo, sempre e comunque giulianone, lamentava una montante colpevolizzazione degli obesi. cito quasi testualmente: "caro professore, diciamolo francamente, io sono belloccio e piaccio al pubblico perché sono grasso, ma pur sempre belloccio ( ). perciò le chiedo, come mai le attuali tendenze in tema di salute pubblica tempestano il cittadino obeso mettendolo alla gogna e colpevolizzandolo per il suo stato di abbondanza fisica?" la risposta tecnica a questa sua domanda non l'ho sentita, ho cambiato canale. incontro quotidianamente, come credo tutti, persone che hanno evidenti problemi di sovrappeso. dai piccoli sedentari e malnutriti agli adolescenti in fase critica puberale, dalle opulente signore agli ipernutriti lavoratori della city. ogni obeso è un costo in termini strettaente economici. la deontologia medica prevede che li si consideri malati e come tale siano trattati. l'obesità non è una condizione normale, laddove per normale si intende anche la distribuzione della sua frequenza all'interno della popolazione. e chi è obeso ha una colpa, concettualmente difficile da comprendere. per chi eroga il servizio assistenziale l'obeso è un problema che si monetizza in termini di prestazioni sanitarie, terapeutiche, diagnostiche, interventistiche. perciò, l'obeso è come chi non indossa il casco, come chi viaggia senza allacciare la cintura di sicurezza, come chi fuma. perciò, caro giuliano, sarai pure belloccio ( ) ma il tuo grasso cola anche sugli altri. |