Nick: Franti Oggetto: Un pò di Milan&Berlusca Data: 8/4/2004 0.55.35 Visite: 180
Il Milan vince il primo scudetto dell'era Sacchi dopo una partita con il Napoli, vinta non si sa per quale losco motivo. Qualche giocatore perla di partita venduta (Garella, Bagni etc). Illazioni o meno, tutta Italia è consapevole della "non regolarità della partita Napoli - Milan. Senza quello scudetto il Milan (potenzialmente squadra fortissima) non sarebbe andata in Champions League. Grazie a quello scudetto il Milan va in Champions. Durante l'incontro con la Steaua Bucarest, il Milan perde 1 a 0. Mancano pochi minuti alla fine quando si spegne un riflettore (UNA PARTE DEL RIFLETTORE). Arriva la Telefonata di Berlusconi che, irato in maniera uterina (opinione mia) per il risultato che avrebbe eliminato il Milan, ordina a Galliani di entrare in campo e far ritirare la squadra, sperando in una ripetizione della partita. Sgomento in tutta Europa. Episodio mai successo. Il Milan, invece di perdere la partita a tavolino, la ripete e vince. Vittoria dopo vittoria, vince la Coppa dei Campioni. Senza la ripetizione della partita, il Milan sarebbe andaro fuori dalla Coppa e non avrebbe potuto vincere le altre Coppe dei Campioni. Essì, perchè il Milan Sacchiano non ha vinto più scudetti e il Milan continuava in Coppa grazie alla vittoria della Prima Coppa dei Campioni che, si ripete, l'ha vinta dopo una irregolare ripetizione di una partita interrotta dal carattere uterino di un Presidente potente: Silvio Berlusconi. Il Milan di Capello vince meritatamente tre scudetti di fila. E' l'era dei Baggio, Savicevic, Lentini, Papin, Weah. Campioni comprati a suon' di miliardi (a volte anche irregolarmente e con falsi in bilancio, come nel caso di Lentini). E' l'apoteosi del Berlusconismo nel Calcio. Altre squadre per stare al passo del Milan si svenano economicamente. E' l'inizio del declino del nostro Calcio, ad oggi sull'olro del collasso. Il Milan passa a Tabarez. Fallimento totale. Il Milan passa a Sacchi. Fallimento totale. Il Milan passa a Capello. Fallimento totale. Berluconi, che dice di aver fatto sempre lui tutto nel Milan (anche le formazioni) e si accolla i trionfi, dimentica di doversi accollare pure i fallimenti di tabarez, Sacchi e Capello. Il Milan passa a Zaccheroni e vince il titolo, grazie a una rocambolesca partita della Lazio. Si parla di gare irregolari. All'improvviso tutto tace. Il Milan fallisce la stagione successiva e licenzia Zaccheroni. Il Milan passa ad Ancelotti che va in finale di Champions League con un pareggio risicato con l'Ajax e due pareggi con l'Inter. Vince la finale contro una Juve stanca, sotto tono e senza il suo calciatore più forte: Pavel Nedved. La vittoria giunge solo ai calci di rigore. Durante la stagione in corso, attualemnte il Milan è in testa al Campionato (è forte ma ha goduto di favori arbitrali). Non si comprende il doppio ruolo di Galliani, che, Presidente della Lega, critica e sospende, dopo Milan -Lecce, un arbitro, reo di non aver concesso un rigore. L'associazione arbitrale è alle dirette dipendenze della Lega e, quindi, di Galliani. In Champion League il Milan prende quattro pappine dal Deportivo e viene eliminato. Berlusconi è ancora vivo. Purtroppo. |