Nick: Aiace753 Oggetto: Prendi i soldi e scappa Data: 24/1/2007 10.3.37 Visite: 111
ragazzi avete letto questo pezzo di gramellini sulla "Stampa"? Leggetelo che c'è da morire dalle risate Prendi i soldi e scappa (con il pugno chiuso) Dalla Stampa Di massimo Gramellini Prendi i soldi e scappa (con il pugno chiuso) Perché scandalizzarsi, dico io, se il compagno Gianluca Merchiori da Ferrara si è intascato due milioni di euro truffando decine di persone con la promessa di facili guadagni in Borsa. L'ex segretario comunale di Rifondazione andava in piazza la mattina a manifestare contro l'imperialismo di Bush, mentre il pomeriggio, non essendoci altri comizi in programma, convinceva gli amici a investire i risparmi in un finanziamento dell'esercito americano che avrebbe garantito, nientemeno, il 25% di interessi. E allora? Vogliamo dubitare della coerenza di un rivoluzionario, di un pacifista, di un difensore della classe operaia che gli stessi buggerati definiscono «compagno tutto d'un pezzo»? E che pezzo di compagno. Capace di rinfacciare a Bertinotti di non essere abbastanza di sinistra. Ma anche di applicare le regole ferree dell'Autocritica, scrivendo (dal Venezuela dell'amato Chavez) una lettera alle vittime dei suoi raggiri: «Ho fatto uno sbaglio incredibile. Adesso sono in un posto molto caldo, ma vi rimborserò». Averne, di comunisti così. E ne abbiamo. Non tutti, perché qualche idealista che razzola come predica lo si trova ancora persino nelle migliori famiglie. Ma molti dei truffati erano del suo partito. Quanto avranno goduto all'idea di servirsi degli strumenti biechi del capitalismo allo scopo di accumulare fondi per la rivoluzione mondiale, una volta pagato il mutuo della station wagon. Sento già sibilare un'obiezione nell'aria: i comunisti non erano diversi? Finché non arrivano nei paraggi del potere e non maneggiano i soldi degli altri, forse. Poi anche loro diventano umani. Pure troppo |