ancora oggi resta un mistero come l'artista
a distanza di oltre quattro secoli sia riuscito ad anticipare i tempi
a preconizzare la venuta della stampa fotografica
la sua luce è il divino che si assorbe sulla tela
penso al martirio di sant'orsola

un chiarore più denso sul suo seno
dove s'è confitta la freccia
che la trapassa
incredula
ma proprio lì
ancora una pozzanghera di luce
rivela il delitto
la celeberrima scenda di matteo VOCATO all'apostolato

da quel raggio
quel chiarore scelto a farsi largo nel cuore del prescelto
e ancora
la vigorosa mano che recide il capo del tiranno
(i tiranni? meglio sgozzarli che appenderli, uhm... ci è uscito pure il raffronto israeloislamico)
della giuditta avvolta da un'aura che cela e svela
che protegge dalla nefandezza e celebra la giustezza del gesto sacrificale

anche qui
in mezzo a noi
c'è chi riconosce,
declinata nella varietà del moderno digitale,
l'importanza della luce
che molti effetti produce
e degni di valore
ma alle volte è meglio spegnerla *__________*
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