Voglio fare il camorrista

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Nick: Aiace753
Oggetto: Voglio fare il camorrista
Data: 25/1/2007 13.11.30
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http://blog.libero.it/MisterSmiles/commenti.php?msgid=2201056&id=2180#comments

A Napoli, o ti unisci al "sistema" o tanto vale andare via

VOGLIO FARE IL CAMORRISTA

La domanda e l'aspirazione è più che lecita. Vogli fare il camorrista.
Il sistema camorra ci circonda, inghiotte in maniera più ampia di quello che si possa mai immaginare. La maggior parte di tutte le attività è controllata direttamente o indirettamente (con imposizioni varie) dai clan che si spartiscono il territorio del napoletano e casertano. Periodicamente con le guerre di successione al potere questo fenomeno diviene più lampante altrimenti si sviluppa incessantemente nell'oblio dell'opinione pubblica arricchendosi oltre ogni immaginabile misura.

Proseguire per la strada lecita puà generare più di un dubbio visto che quella dell'appartenenza ad un SISTEMA può essere una via semplice di trarre profitto e potere, e con la copertura di incarichi in attività «lecite» dei clan (quelle generate nei riciclaggi) anche una certa protezione da agguati e morte (di solito vengono uccisi i capoccia, chi disubbidisce o chi vuol far da sè).

E allora perché non tentare le strade dell'affiliazione? Se non puoi combattere il tuo nemico unisciti a lui. E la camorra è una cosa che MAI si debellerà. Non bastano fiaccolate, non basta la volontà, il volersi opporre, la voglia di legalità. Le strade da percorrere sono poche. O Vai via da queste terre o entri nel sistema. Nel sistema del tirare a campare ed ignorare, nel sistema omertuoso che mi verrebbe voglia di uccidere i giornalisti di studio aperto quando dopo un agguato intervistano quei manipoli di persone che puntualmente non hanno visto niente e scappano alla vista delle telecamere. Cosa devono vedere? Cosa devono dire? Chi li proteggerebbe in questo sistema malato in cui la forza comanda e vince sempre? Scappano? Tacciono? Fanno bene! Tanto non servirebbe a nulla il loro atto.
E allora basta con i finti moralismi, la realtà è questa. L'economia della camorra è un qualcosa che se domani non esistesse più porterebbe sul lastrico decina di migliaia di persone e farebbe crollare interi settori economici: tessile, costruzioni, ristorazione, viaggi, trasporti, import dalla Cina, e via di seguito.
Il sistema è inattaccabile, anzi in espansione.
Con la presente qui dichiaro che la camorra non sarà mai sconfitta.
Non approvo i suoi metodi ma se il sistema economico che lo stato e la società ha creato per queste zone è questo, allora lo si deve accettare. Ogni singolo cittadino può ben poco contro queste