Berlusconi: «Dopo di me, Fini a capo del partito unico»
Sarà un testamento? E poi dà delle disposizioni – o previsioni, non si sa – anche sul possibile rivale nella coalizione di centrosinistra. «Se andiamo a fare il Partito unico delle libertà – dice Berlusconi sbilanciandosi per la prima volta in questo senso in maniera così netta - credo che Gianfranco Fini sia la candidatura più prestigiosa e autorevole per la successione». Intendendo della mia successione alla leadership del centrodestra. Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, si lascia andare attraversando il tappeto rosso e le luci della ribalta, ieri sera, per la cena di gala organizzata per i Telegatti 2007. Attorno a lui tutti i personaggi dello showbiz, da quelli di Mediaset a Daria Bignardi e Luca Sofri, osannati da uno stuolo di ragazzine urlanti, Fiorello, Zucchero Fornaciari, la Pausini e via dicendo.
Il presidnete di Forza Italia poi continua nel suo ruolo di oracolo. Promuove Massimo D'Alema come personaggio più in vista della sinistra, una sua vecchia passione dai tempi della bicamerale. . «Certamente D'Alema è il personaggio più prestigioso della sinistra», gli riconosce ora. Ma poi non disdegna neppure Walter Veltroni, che però ritiene nettamente spostato più a destra, persino più a destra di sè stesso, s’intuisce. A proposito del sindaco di Roma – il personaggio dell’Unione con più appeal nell’elettorato del centrodestra, a quanto sembra dai sondaggi . il Cavaliere non si espone più di tanto, rispondendo serafico e però velenoso: «Io sono aperto a discutere con tutti i moderati». Telegatti a tutti.
fonte :
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=63098