Nick: Nieth Oggetto: sanità? tutti a rubare Data: 31/1/2007 23.1.57 Visite: 207
eh certo. i farmacisti sono ladri. i medici sono approfittatori. gli infermieri non fanno un cazzo (tranne le infermiere che si trombano i medici). e i barellieri si vendono i morti. e noi paghiamo, paghiamo, paghiamo...
ok, i luoghi comuni credo siano finiti.
ma di quello che il cittadino fa CONTRO la sanità, ne vogliamo parlare?
se possiamo evitare di pagare un ticket, lo facciamo. io compreso. se possiamo evitare di aspettare sei mesi per una visita, lo facciamo. io compreso. se possiamo andare in culo al prossimo, attingendo dalle casse della sanità, lo facciamo. (questo io no, almeno mi mantengo relativamente corretto).
mi riferisco, in questi giorni di verifiche sui bilanci e sugli sperperi, all'inchiesta diretta dalla gdf con l'asl Napoli 1.
non bastavano i ricettari "rubati", (con spese quasi totalmente a carico dei farmacisti, che si vedevano non rimborsare per ricette rubate ma per le quali non avevano mai avuto comunicazione dall'asl di competenza), sotto i riflettori è il giochetto che parecchia gente usa per non pagare i ticket sanitari. poi ci si meraviglia se la sanità va a rotoli, e tutti a puntare il dito contro quel magna-magna che ovviamente c'è, ma noi col nostro comportamento non facciamo altro che dimostrare che anche noi, al posto di un direttore generale qualsiasi, penseremmo prima a riempirci le tasche.
di seguito, la nota diramata dall'asl
Nell’ambito delle attività di contenimento della spesa sanitaria, la ASL Napoli 1 e la Guardia di Finanza hanno effettuato una serie di controlli a campione per monitorare i rimborsi per prestazioni effettuate presso i centri privati convenzionati, in regime di esenzione dal pagamento di ticket. Oggetto di verifica sono cioè state tutte quelle prestazioni che vengono rimborsate, previa sottoscrizione da parte dell’assistito di una autocertificazione attestante un reddito familiare che rientra nelle tabelle dell’esenzione. Dai controlli finora effettuati è emersa una preoccupante propensione all’autocertificazione falsa, anche in relazione ad esenzioni di ticket per importi sostanzialmente esigui. I casi riscontrati sono stati denunciati alla Procura della Repubblica che ha avviato un inchiesta, contestando ai responsabili l’accusa di truffa e falso. Nei mesi scorsi, tre di questi procedimenti sono giunti a conclusione con sentenza di condanna.
ue' gianlù dimmi la verità, ma in quella foto.. il mio blog: http://www.bananaamotore.splinder.com / |