fine della specie??un dilemma così radicale ed estremo non si era mai presentato, prima d'ora, nella storia dell'umanità.
E' la realtà, senza alcun bisogno di indulgere al catastrofismo, a delinearne la profondità.
- Circa l'emergenza ambientale e climatica abbiamo già detto( in effetti non credo ci siano dubbi aulla portata dell'emrgenza)
- La minaccia dello sterminio atomico non solo permane, ma tende ad aggravarsitramite la proliferazione nucleare(come sopra)
- L'apparato tecnico-scientifico viene trasformando sempre più gli uomini e la terra in sue variabili: ora consumiamo per produrre e produciamo per distruggere;(è incredibile come Capanna riesca a dimostrare questo assunto con incredibile obiettività)
- La democrazia sta diventando un involucro sempre più vuoto, e si configura come democrazia degli assenti,sostituita dall'oligarchia dei moderni possidenti - i poteri economici-finanziari-mediatici ormai tendenti a essere tutt'uno - : l'attuale "democrazia del denaro" coincide con la dittatura del profitto e ci sta portando al vicolo cieco.....
questo brano è tratto dal libro di Mario Capanna "coscienza globale" del quale ho già postato in passato la poesia del sole; lo consiglio vivamente e spero che la coscienza globale sia sempre più predominante rispetto alla coscienza separata...vi invito a leggerlo anche perchè questa è la civiltà della tecnologia ma in pochi hanno riflettuto a fondo sul senso e sul ruolo che la stessa sta prendendo...il libro si conclude con una conversazione intercorsa tra lo stesso Capanna e Emanuele Severino, grandissimo filosofo e gran pensatore proprio sul ruolo della tecnologia e del ruolo dell'Apparato Tecnologico......