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Nick: Ulisse
Oggetto: Dilemma sul fattore TD
Data: 13/4/2004 13.43.9
Visite: 167
Tralascio i dettagli di come, dove, quando è avvenuta la conversazione cosi' da snellire quanto verrà di seguito. Sappiate che a me non sembra esserci un perchè.
Dicevo, un amico, piuttosto stretto, in un momento di crisi post alcune birre, mi ha detto (ero impossibilitato a prendere appunti, indi, a parole mie):
"Io sono uno dei maggiori esperti mondiali, non autorizzati, dell'universo femminile.
C'è un problema, quando entra in gioco il fattore TD , anche la donna più esaltante nella sua diversità diventa prevedibile, noiosa e scontata. E io ci sto male.
C'è un problema, quando entra in gioco il fattore TD , anche la donna più esaltante nella sua diversità diventa prevedibile, noiosa e scontata. E io ci sto male.
Quando va tutto per il meglio, ecco che poi, all’improvviso, puntuale, preciso, sincronico, plateale…il fattore TD.
Ma Io non sei sorpreso, deluso, o arrabbiato.
Sbadiglio , per questo ennesimo, prevedibile, noioso, scontato, copione.
Come lei.
E tutto il resto è noia
E non ho detto tutto."
In un momento di presa per il culo io ho aggiunto, al suo finale: "e questo non è quanto".
La notte è scesa poi su di noi e il giorno dopo, nonostante gli abbia chiesto delucidazioni sul fattore TD, costui si è rifiutato di formirmi spiegazioni. Mi ha rimandato a domenica prossima.
Se qualcuno sa di cosa stava parlando, m'illumini prego
Speranzosamente vostro /// U.
In un momento di presa per il culo io ho aggiunto, al suo finale: "e questo non è quanto".
La notte è scesa poi su di noi e il giorno dopo, nonostante gli abbia chiesto delucidazioni sul fattore TD, costui si è rifiutato di formirmi spiegazioni. Mi ha rimandato a domenica prossima.
Se qualcuno sa di cosa stava parlando, m'illumini prego
Speranzosamente vostro /// U.
