Nick: T-34 Oggetto: tragico Catania - Palermo Data: 2/2/2007 21.39.33 Visite: 210
Tragico Catania-Palermo, morto forse un poliziotto I rosanero vincono 2-1 a Catania, ma a tenere banco è ancora una volta la violenza. Secondo l'ad del Catania sarebbe addirittura deceduto un agente e molti sarebbero in gravi condizioni CATANIA, 2 febbraio 2007 - Catania-Palermo, il derby siciliano anticipo della 22ª giornata di A finito 1-2, potrebbe aver segnato un nuovo capitolo nero del calcio italiano. Oltre mezz'ora di sospensione nel corso del secondo tempo per lancio di fumogeni e violenze all'esterno, mentre si profila addirittura un bilancio tragico: forse la morte di un poliziotto; di certo numerosi agenti in gravi condizioni. "Mi dicono che un poliziotto è morto, aspettiamo la conferma ufficiale dall'ospedale Garibaldi, ma parlare di calcio è perfettamente inutile. Con questo ho finito, esco dal mondo del calcio". Lo ha detto ai microfoni di Sky Sport l'amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco. "Non mi riconosco in tutto questo - ha aggiunto - Ho amato intensamente il calcio ma così mi sembra assurdo". Sulle presunte voci della morte del poliziotto, Lo Monaco continua a dire che manca ancora una conferma. "Questa voce mi è arrivata qualche minuto fa dai nostri addetti alla sicurezza - dice ancora -. Spero che non sia vero, questo non è più calcio". "Sono molto deluso, non si può andare avanti così". Il tecnico del Palermo, Francesco Guidolin, commenta così ai microfoni di Sky gli incidenti che hanno portato alla momentanea sospensione del derby con il Catania. "Noi non sapevamo niente -s piega Guidolin-, eravamo in attesa di notizie, siamo rientrati perchè non si riusciva più a respirare. Se non ci mettiamo in testa che il calcio è uno sport, non si respira più veramente nel mondo del calcio. Quello che è successo stasera offende lo sport e una città bella e civile come Catania. Non può durare così. Se non recuperiamo certi valori, non può durare". "Perdere o vincere cosa poteva cambiare - prosegue il tecnico rosanero -, cosa poteva cambiare per una giornata così nefasta per lo sport. Sono soddisfatto fino all'1 a 0 quando si giocava. Abbiamo vinto alla fine, ci soddisfa perchè siamo uomini di sport e facciamo questo per lavoro ma se guardiamo indietro arriva dentro di noi una tristezza incredibile. Abbiamo anche pensato di non giocare più, ne ho parlato con i miei dirigenti, ma io sono l'allenatore del Palermo e non posso prendere certe decisioni. Comunque - conclude - il punto è che non bisogna arrivare a queste situazioni". Gasport http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Catania/Primo_Piano/2007/02_Febbraio/02/catania-palermo.shtml |