Oggetto: noi, le donne noi
Data: 13/4/2004 17.13.56
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questo non è il seguito ideale del post della cara Esther, piuttosto una riflessione che ho fatto a seguito di una discussione con un tipo. La questione di base era la (presunta) complicità che c'è (ci sarebbe) tra le esponenti del gentil sesso...argomento piuttosto difficile da trattare. In base alla mia esperienza personale, la complicità tra donne è un pò un luogo comune, che ci fa comodo usare e tirare fuori solo quando ci sentiamo veramente spiazzate. Io con una donna non mi sono mai sentita complice, con un uomo si. Dal mio punto di vista in noi donne c'è una RIVALITA'di fondo, a livello più o meno inconscio, che ci mette subito su un piano competitivo. Non so se per gli uomini è così, non sono uomo quindi forse non lo saprò mai. Però so che loro questa competizione la notano e spesso se ne chiedono il perchè quando, invece di essere in lotta tra di noi, potremmo vivere le cose in maniera più rilassata. Io lo vivo sulla mia pelle: quando esco e ci sono uomini e donne, sento dentro di me che devo cmq in qualche modo distinguermi, elevarmi, farmi notare. Narcisismo? forse. Insicurezza? senza alcun dubbio. Ma per la maggior parte delle donne è così. Siamo rivali sempre, anche quando ci facciamo i complimenti sul vestito che indossiamo o su una nuova pettinatura. C'è chi poi, come al solito, si metterà dietro un paravento asserendo che sto dicendo un mucchio di stronzate etc etc...accomodati pure cara, ti sto aspettando
