Nick: Awip Oggetto: Parole di un ULTRA Data: 5/2/2007 13.39.19 Visite: 147
, o meglio parole dette da un ultra della passata generazione: "Giovà, per me chist' hann' pers' a cap', stanno fuori, ma comm'è dann n'guoll e guardie senza motivo, solo per scaricare la rabbia contro il sistema che sta infettando il calcio, e senza capire che uccidendo di mazzate uno che guadagna 1.300 euro al mese non hai risolto il tuo problema, per cui , dico io, ma iamm' 20.000/30.000 e nuie a palazzo chigi, dicimm a guardie che non abbiamo niente contro di lor ma che si chiamssero fuori perchè noi vogliamo distruggere di mazzate quei pezzi di merda che ci governano e che stanno uccidendo lo sport più bello del mondo(in fin dei conti il calcio è una parte del sistema e come tale vanno tutelati gli interessi dei potenti,figurarsi se si può pensare ai tifosi): invece agendo come fanno ci porteranno ad avere un calcio sul modello inglese dove solo i ricchi possono andare alle partite e il calcio è solo un business(notare che si parla del calcio in termini di PIL, ndr)" ... premettendo che non mi reputo un ultrà , ma ne conosco diversi; ho preso parte a qualche riunione di un gruppo per via dei miei rapporti di amicizia con alcuni di loro che di tanto in tanto mi chiedevano di accompagnarli e io volentieri andavo, anche per rendermi conto di persona di cosa parlassero e di quale fosse la mentalità di quel gruppo; venedo a noi ho partecipato ad una riunione post fatti di terni (ragazzo colpito da un razzo della polizia lanciato ad altezza uomo) e in quella sede , l'allora capo di questo gruppo disse testualmente :" guagliu' ma che cazzo teniamo da andare addoso alla polizia se sappiamo bene che poi alla lunga noi ne paghiamo le conseguenze, loro quando vogliono possono fare rappresaglie contro di noi mentre molti di voi non sono nemmeno in grado di dare un pakkero(perchè venivano spesso impasticcati e a lui dava molto fastidio che poi facessero le tarantelle ma non erano in grado nemmeno di difendersi); bisogna reagire contro la polizia solo se sono loro ad attaccarci e piuttosto bisogna puntare in alto ai centri di potere, al palazzo..." .... questo appello è caduto nel vuoto e quindi via alla guerriglia, via a render lo stadio una valvola di sfogo per molti giovani frustrati da questa società che non si sono ancora resi conto che il loro atteggiamneto è propedeutico al fine ultimo che si è prefisso il "calcio moderno": IL BUSINESS....... a molti che si sentono offesi dal modo in cui viene gestito il mondo del calcio si sono uniti molti che fanno della violenza sistematica una ragione di vita il che ha creato questo cocktail esplosivo, avallato dal sistema, come il terrorismo islamico, in modo da giustificare qualunque tipo di intervento...... ciò che cmq mi lascia riflettere maggiormente è il vedere come il sistema guardi con sgomento alla morte di un polizziotto, come è giusto che sia, ma non fa altrettanto con la morte di tanti giovani tifosi....... la mia proposta è che il calcio si fermi finchè non tornerà ad essere uno sport e non un business.... i tifosi possono riprendersi il calcio boicottandolo, non andando allo stadio, non facendosi l'abbonamneto a sky e non comprando più i prodotti degli sponsor, solo così si potrà riavere il vero calcio, lo sport più bello del mondo, !!!!!! IL CALCIO NON E' PIL, IL CALCIO E' SPORT........ |