Nick: Casual Oggetto: De Laurentiis non farli giocar Data: 6/2/2007 22.31.42 Visite: 378
Premessa: chi non ama il calcio passass annaz. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, la cui partita con il Piacenza era l'unica a porte chiuse decisa dalla Lega Calcio, ha detto che i club sono pronti a scioperare a meno che "il signor Prodi, il signor Amato e la signora Melandri escono da qualunque compromesso di pura demagogia e si siedono con grande educazione, democraticità e rispetto al tavolo dei diretti interessati. Se no sembra di stare in Sudamerica, nel fascismo di 80 anni fa". L'ho votato ma su questa vicenda il governo sta palesando un'incompetenza che lascia davvero senza parole. Possibile che in uno stadio dove la scorsa settimana c'erano 70.000 persone per la partita contro il Genoa, non ci siano i margini per ospitarne in assoluta sicurezza almeno 30-40.000? Chi dice di no fa demagogia, oppure afferma che chi ha dato il placet il San Paolo per la sfida coi grifoni è un criminale irresponsabile che ha messo a rischio la vita di migliaia di cittadini. Questo per tacere dell'ambiguità sulla questione trasferte e sulla paventata soppressione del settore ospiti, nato proprio per tenere separate le tifoserie e raggruppare quella in trasferta. Se domani 50, 100 o 500 tifosi di una squadra che gioca fuori si ritrovano nel bel mezzo di una curva di casa a chi daranno la colpa la Melandri e Amato? In una sola parola: follia. Napoli è la città che più di tutte finora ha pagato le bizze del governo del calcio. Dal fallimento che per altri è stato "congelato", lasciando la squadra in A come il Parma, alla squalifica per un turno del San Paolo per lancio di petardi, pratica consueta in tutti gli stadi italiani, ma solo per noi sanzionata. De Laurentiis fa bene a impuntarsi, perchè lo stadio non è suo, l'ha "ereditato" con tutti i limiti che la struttura ormai vecchia di 50 anni si porta dietro, e giocare 3, 4 o 6 partite che siano a porte chiuse significherebbe perdere una cifra compresa fra i 750.000 e il milione e mezzo di euro. Senza tener conto che la squadra in questi ultimi anni ha fatto sei pareggi su altrettante partite giocate a porte chiuse, questo vorrebbe dire uscire dalle posizioni di testa del campionato che il Napoli ha conquistato sul campo. Per cui io dico che il Napoli si deve rifiutare di giocare, a questo punto che si accaniscano ancora contro questa società e questa città con squalifiche e sconfitte a tavolino, siamo stanchi dei giochi sporchi della politica. Quando abbiamo sbagliato abbiamo pagato duramente, non capisco per quale ragione ora che non c'entriamo nulla, dobbiamo pagare ancora come e più di tutti. Un'ultima nota sul "modello inglese". E' di oggi la notizia, da me preannunciata, del passaggio del Liverpool a una cordata di imprenditori americani per 700 milioni di euro, ai quali ne vanno aggiunti altri 120 per una faraonica campagna acquisti. Quando i nostri politicanti parlano di "modello inglese", dovrebbero pure spiegarci con quali soldi intendono adottarlo. Che brutta cosa la demagogia, soprattutto quando va a braccetto con l'incompetenza. |