Nick: Asclepiade Oggetto: viva la famiglia tradizionale Data: 14/2/2007 14.29.0 Visite: 160
I sepolcri imbiancati (con la tonaca, oppure di destra, o anche di sinistra) dicono di voler difendere la famiglia tradizionale italiana. Apparentemente nulla di male (salvo che poi questi stessi personaggi razzolano male e si oppongono al riconoscimento di diritti e doveri di altri soggetti che non rientrano negli schemi della famosa quanto indefinita "tradizione".
Nessuno però chiarisce i pregi ed i difetti del modello familiare italiano, né definisce cosa vuol dire "tradizionale" se non con il generico richiamo al diritto naturale (i cui contenuti variano però a seconda di chi ne parla) e alla indispensabile differenza tra i sessi.
In Italia, oggi, la cosiddetta famiglia tradizionale presenta aspetti solidaristici positivi, come l'assistenza reciproca, la supplenza alle carenze dello Stato, ecc.
Peccato che questi aspetti positivi abbiano un pesante risvolto. Molti studiosi ravvisano nel ruolo di supplenza della famiglia, e nello stesso solidarismo, una delle cause dell'arretratezza civica degli italiani. Secoli e secoli in cui si è guardato allo Stato come ad un nemico, hanno insegnato una serie di chiusure familistiche che sono alla base di molti problemi della società italiana d'oggi.
Un solidarismo chiuso all'ambito familiare è stato riconosciuto come la causa di molti fenomeni negativi, che hanno un unico denominatore comune: l'assenza di civismo, il mancato riconoscimento di diritti (altrui) e dei doveri (propri), l'assenza di moralità nelle questioni pubbliche e nei rapporti extra familiari.
Fenomeni quali le "raccomandazioni", "l'immobilità delle classi sociali", ma anche "la corruzione" e le varie forme di "mafie", non sono poi così estranee ed indifferenti rispetto all'assetto familiare tradizionale. Si tratta in ogni caso di patologie sociali che traggono alimento da un solidarismo amorale, che non riconosce diritti e doveri, ma solo favori e sgarri, privilegi di posizione e indifferenza alle regole sovra familiari (le leggi, in primis).
Quando si parla di famiglia tradizionale si fa pura demagogia, se non si tengono presenti i REALI problemi della società e se non si capisce che essi hanno delle precise origini e cause, perfino nelle istituzioni più in odore di santità e di indiscutibilità come è la famiglia. |